Oggi, 21 marzo, dovrebbe essere il primo giorno di primavera, ma contrariamente a quanto è successo nei giorni scorsi la situazione meteo non è estiva con sole e temperature sopra la media. Una circolazione di aria fredda si è preparata sull’Europa del nord, ma si è spostata piano piano verso sud, arrivando così a colpire anche l’Italia con perturbazioni e forti instabilità.
Si comincia oggi, martedì, a sentire le influenze di questo maltempo: da una parte una perturbazione colpirà il sud, tra Sicilia e Calabria, invece un’altra ondata di maltempo iniza a far sentire i suoi effetti su alcune regioni del nord, soprattutto la Liguria. Il peggioramento vero e proprio si ha però a cominciare da mercoledì quando la perturbazione farà sentire tutta la sua forza sulle Alpi dove potrebbe anche nevicare e sulle regioni limitrofe, in particolar modo tra Piemonte e Lombardia.
Nel corso della mattinata del 21 marzo il tempo rimarrà in prevalenza asciutto, ma dal tardo pomeriggio e dalla sera arriveranno le prime piogge su Piemonte, Lombardia. Le nubi colpiranno anche la Toscana, ma il maltempo si fermerà qui, lasciando sole e tempo più stabile sul resto dell’Italia, salvo qualche pioggia su Siracusa.
Da metà settimana in poi, specificatamente da giovedì, le condizioni meteo rimarranno ancora instabili al nord, specialmente a nord-ovest. Le piogge si potrebbero poi spostare verso la Sardegna e intensificarsi nelle regioni del nord-ovest.
Le temperature intanto, nonostante le piogge e il maltempo, sono molto miti. Qualche grado cala al Nord, facendo scendere di intensità le massime che saranno tra i 16 e i 21 gradi.
La tendenza meteo per gli ultimi giorni del mese, dal 27 al 31, come riporta 3bmeteo, vede confermarsi il “ritorno” del tempo instabile sull’Italia, tipico della primavera. Diverse basse pressioni, sul Mediterraneo, porterebbero un po’ di instabilità e piogge, abbassando così la temperatura di qualche grado, tornando così in linea con le mede stagionali visto che, fino a qualche giorno fa, le temperature erano, di molto, sopra la norma.
La speranza è così che questa situazione di siccità che sta preoccupando tutta l’Italia per i laghi e i fiumi in ritirata e per diversi incendi boschivi, possa essere finalmente scongiurata.