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Destinazioni e Guide turistiche

Guida di Parigi: 5 cose da fare in primavera

Tour Eiffel, Parigi, Francia (iStock)

La primavera è alle porte e la voglia di partire aumenta. Con la bella stagione sono innumerevoli luoghi dove poter andare finalmente senza preoccuparsi del freddo o della pioggia, Inoltre ci sono dei luoghi che in questo periodo letteralmente sbocciano (qui il calendario a dove andare mese per mese) come ad esempio i tulipani in Olanda o i ciliegi in Giappone.

Ogni luogo è diverso in base alla stagione in cui lo si visita. Vedere Stoccolma in primavera ad esempio è vedere un’altra città rispetto all’inverno. Impossibile dire quando è meglio, sono due città diverse e ugualmente fascinose. Questo significa altresì che ogni luogo va visto in qualsiasi stagione e con qualsiasi tempo, poi sarà il gusto personale a fare la differenza.

Dire che Parigi è bella è dire un’ovvietà (qui cosa non potete proprio perdervi). E possiamo garantirvi che lo è in ogni stagione. Lo è quando le foglie diventano rosse a creano un tappeto dorato ai Jardin de Luxembourg; lo è quando si colora di luci e fa freddissimo e sugli Champs Elysee spuntano casette di legno che vendono leccornie; lo è quando fa caldo e lungo la Senna nasce una spiaggia e lo è quando il sole tiepido l’accarezza, quando si può stare ore seduti ad un tavolino all’aperto al quartiere Latino, quando passeggiare per le Jardin de Tuileries è un’esperienza per gli occhi e per l’olfatto. Insomma quand’è Primavera e Parigi è ancora più bella e vi permette di fare cose che non potreste fare in nessun’altro periodo dell’anno.

Cosa fare a Parigi in primavera

PIC NIC
Cosa c’è di più bello di un suggestivo pic nic a Parigi? La scelta di dove farlo è ampia: potete sceglire fra il Parc de Sceaux, i Giardini di Luzembourg o Champ de Mars davanti alla Torre Eiffel. Ma se volete un posto più intimo e meno preso d’assalto dai turisti andare a Canal Saint Martin, frequentato da tanti giovani parigini.

MANGIARE CIOCCOLATA
Con l’arrivo della PAsqua i maestri cioccolatieri di Parigi fanno a gara per mostrare le loro opere in vetrina ed attrarre golosi di tutto il mondo. Passeggiate per Boulevard Saint Germain per averne un’idea. Inoltre per Pasqua è usanza in olti parchi di Parigi la gara delle uova nascoste: in particolar modo allo Chateau Vaux-Le-Vicomte vengono organizzati molti eventi per i più piccoli.

I CAFFE ALL’APERTO
Con la bella stagione i caffè all’aperto diventano il posto numero uno dove passare il tempo con gli amici – di giorno o di notte – o per dedicarsi ad uno dei passatempo francesi: guardare i passanti. Che si tratti di una terrazza o di un tavolino su una piazza l’importante è mangiare e bere all’aperto. Potreste andare da Loulou, adiacente al Museo delle Arti decorative, che dispone di una meravigliosa ed enorme terrazza nel verde. Oppure al Pavillon Puebla al Parc de Buttes-Chaumont o ancora al Rosa Bonheur sur Seine, affacciato sulla Senna.

INTRATTENITORI PER LE STRADE
Con l’arrivo della bella stagione le vie della città si riempiono dei colori e della bellezza degli artisti di strada: clown, musicisti, mimie acrobati. Potreste sicuramente incontrali passeggiando per Pont Saint Louis dietro Notre Dame, Place du Terte e la scalinata del Sacro Coeur a Montmartre e di fronte al Centro Pompidou.

AMMIRARE LE FONTANE
Dopo mesi spente e senz’acqua con la Primavera le fontane di Parigi tornano a zampillare. Lo spettacolo più bello in assoluto dove ammirare giochi d’acqua e al Palazzo di Versailles. Dal 1 Aprile al 29 ottobre Les Grandes Eaux Musicales permettono in un passeggiata di godere dei straordinari giardini di Versailles, delle sue fontane e delle musiche che animano questi giardini in primavera.

Cinzia Zadro

Giornalista, laureata in Scienze della Comunicazione, web content editor e social media manager. Ho da sempre un'innata curiosità per tutto quello che mi circonda: da bambina mi immaginavo detective e indagavo su tutto per scoprire la verità, immaginandomi protagonista di casi polizieschi e di inchieste giornalistiche (e solitamente era peluche orso il colpevole!). Ho fondato il giornalino scolastico quando avevo 9 anni e da allora non ho mai smesso di scrivere. Ho sempre lo zaino in spalla: adoro viaggiare, scoprire nuove culture, nuovi posti e poterli raccontare. Qualsiasi posto infatti racconta una storia che io voglio conoscere. Quando non scrivo al pc o non sono in viaggio, mi trovate sul palco ad improvvisare oppure a fare trekking con il mio cane o nei reparti di pediatria come clowndottore.

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Cinzia Zadro