La Liguria, questa regione stretta e lunga, affacciata sul mare e protetta dalle montagne alle sue spalle, è una fucina di luoghi unici che meritano di essere scoperti e visitati almeno una volta nella vita. Tra storia, cultura, buon cibo e saporiti vini, paesaggi mozzafiato se decidete di regalarvi una vacanza qui sappiate che si sono delle cose che dovete assolutamente fare e delle città da vedere. Solo così, una volta partiti, potrete dire di aver conosciuto veramente la Liguria.
Cosa fare e vedere in Liguria
La Genova di De Andrè: Fabrizio De Andrè, musicista, autore e cantante di grande fama ha vissuto gran parte della sua vita a Genova, cuore pulsante di tutta la Liguria. Se vi trovate qui in vacanza dovete assolutamente fare una passeggiata nei vicoli della città che Faber racconta nelle sue canzoni. Da Via Del Campo, passando per Via Pré, vicolo della Maddalena e Carignano. Senza scordare ovviamente il porto e la sua tipica lanterna: tutto qui profuma di mare e di incroci di vite ben impresse nei testi delle canzoni di Fabrizio De Andrè. Dalla piazza principale di Genova, Piazza De Ferrari, perdetevi nei vicoli. Non ha importanza avere una mappa o un itinerario prestabilito: aprite gli occhi e il cuore, basta questo.
Mangiare la focaccia a Recco: piccola cittadina a levante, Recco è uno spettacolo per gli occhi e l’anima. Perfettamente realizzata in stile ligure con le case dai colori pastello a ridosso della battigia questa città si può visitare comodamente in una giornata. Tra chiese antiche, vicoli stretti dove sembra che anche la luce del sole faccia fatica a passare, il vostro tour alla scoperta di Recco non può che concludersi con un pezzo di focaccia di Recco. Si tratta di una focaccia sottile, ripiena di formaggio, servita solitamente calda e che, solo qui, nella sua terra natia, conserva quel sapore unico e inconfondibile.
Innamorarsi alle Cinque Terre: RioMaggiore, Vernazza, Manarola… questi sono probabilmente i tre borghi più belli da visitare assolutamente se non avete tempo di conoscere tutte le Cinque Terre. L’atmosfera qui è magica e si respira tutta l’aria tipica della vita di mare condotta dai pescatori che, nei secoli, non hanno praticamente cambiato le loro attitudini e il loro stile di vita. Questi borghi accoccolati sulle montagne dimostrano come l’uomo possa fare tutto ciò che vuole: come, ad esempio, riuscire a coltivare la terra in una zona così impervia. I terrazzamenti e i muretti a secco sono uno spettacolo unico.
Passeggiare sulla “Walk of Fame” di Sanremo: questa città ospita ogni anno il Festival della Canzone Italiana. Per celebrare al meglio questa importante passerella di artisti che si danno battaglia a suon di canzoni e note sul palco del teatro Ariston, nel cuore della città è stata istituita una sorta di “passerella”. In Via Matteotti, aperta al traffico pedonale, si trova infatti una lunga striscia in metallo dorato lungo la via che riporta l’anno, il nome del cantante e il titolo del brano vincitore del Festival di Sanremo. Da ieri a oggi, senza esclusioni.
Andare a teatro ad Apricale: ad agosto questo piccolo borgo arroccato nei monti nell’entroterra di Ventimiglia a pochi passi dalla Francia, si anima. La famosa compagnia teatrale del Teatro della Tosse sceglie infatti questo borgo antico che conserva il suo fascino medioevale, per trasformarlo in un teatro all’aria aperta. Ogni anno infatti viene allestito uno spettacolo itinerante per le vie del paese che viene letteralmente preso d’assalto da turisti di tutta la Ligura e dai vacanzieri che aspettano questa occasione per immergersi in un’atmosfera spettacolare.
Tuffarsi nella Baia del Silenzio: siamo a Sestri Levante, a pochi chilometri dalla Toscana. Questa città è particolare per via della sua conformazione geografica che la trasforma in una sorta di lingua di terra che si tuffa in mare. Sestri si sviluppa infatti con il mare a sinistra e a destra, ma qui, ciò che conta è che c’è una delle spiagge più belle del mondo. Si tratta della Baia del Silenzio, un’antro di spiaggia in realtà abbastanza ampio dove potersi godere il caldo sole della Liguria.
Baciarsi ad Alassio: potete scegliere se baciarvi sul serio o farvi “baciare” dal cioccolato. I Baci di Alassio sono infatti dei dolcetti tipici della liguria a base di nocciola e cacao. Si chiamano così perchè questo dolce è composto da due parti di biscotto che si uniscono in un tenero bacio con la crema al cioccolato. Potrete trovarne di diversi tipi: o neri o bianchi e neri. Qualsiasi cosa scegliate prendete un sacchetto di questa prelibatezza e sedetevi a mangiarli in riva al mare. Ne varrà la pena.
Fare immersione alla Gallinara: l’isola della Gallinara, al largo di Andora, è un’isola faunistica protetta. Non è visitabile se non in rarissime occasioni, ma i suoi fondali sono ricchi di pesci e alghe colorate che meritano di essere viste. Ci sono infatti delle escursioni organizzate che vi accompagnano proprio nei pressi dell’Isola della Gallinara e vi permettono di tuffarvi in questo mare blu e ammirare da vicino tutte le bellezze del fondale.
Vedere le balene a Imperia: da Imperia parte la “Whale Watch” un’imbarcazione che accompagna i visitatori al largo del Mar Mediterraneo per scoprire tutti gli animali che abitano il triangolo dei cetacei che dalla Liguria arriva fino alla Corsica. Qui, in una giornata, potrete andare in missione e con gli occhi fissi all’orizzonte, guidati da esperti biologici marini, trascorrerete 8 ore alla ricerca di delfini e balene che popolano questo mare e spesso amano venire in superficie e farsi ammirare in tutta la loro potente bellezza.
Selena Marvaldi
Selena Marvaldi, classe 1987, giornalista pubblicista. Appassionata di natura, viaggi in mare e cultura. Laureata in Informazione ed Editoria a Genova, porta sempre nel cuore la sua terra che ama raccontare nei suoi articoli