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Guida dell’automobilista: tutto quello che c’è da sapere. Prima di mettersi alla guida di un’automobile, sopratutto se si parte per un viaggio, è bene osservare alcune fondamentali regole di sicurezza e prudenza ed essere informati sulle normative e le novità del Codice della strada. Anche e soprattutto se si viaggia all’estero. Qui di seguito vi riportiamo alcuni suggerimenti sulle principali regole da osservare in automobile.
Segnaliamo, poi che stanno per cambiare le norme sul libretto di circolazione e sul certificato di proprietà dell’auto che confluiranno in un unico documento, che verrà emesso da un’agenzia sotto la vigilanza del Ministero dei Trasporti.
Ecco tutte le indicazioni per chi viaggia in auto: le norme da osservare, i documenti a bordo, gli accorgimenti sulla sicurezza.
I documenti che l’automobilista deve avere con sé sono la patente e il libretto di circolazione. Quelli che vengono chiesti quando si viene fermati per un controllo di polizia. Per quanto riguarda il tagliando dell‘assicurazione obbligatoria del veicolo, dal 2015 non c’è più l’obbligo di esporlo sul parabrezza, perché la comunicazione della RC Auto viene inviata direttamente dalla compagnia assicuratrice al Ministero dei Trasporti che inserisce le informazioni in una banca dati dedicata facilmente accessibile dalle forze di polizia.
Inoltre, come abbiamo accennato sopra, presto spariranno libretto di circolazione (rilasciato dalla Motorizzazione) e certificato di proprietà dell’auto (prodotto all’Aci che gestisce il PRA – Pubblico Registro Automobilistico) come documenti distinti, per essere riuniti in un unico documento. Ancora non è chiaro chi rilascerà questo nuovo documento. In un primo momento è stato detto un’agenzia unica sotto la vigilanza del Ministero dei Trasporti. Poi però la creazione dell’agenzia, con spostamento di competenze e banche dati tra PRA e Motorizzazione è stata smentita. A quanto sembra sarà l’Aci a rilasciare il nuovo documento, interrogando la banca dati della Motorizzazione. In ogni caso questo cambiamento porterà ad un risparmio di spesa di 39 euro per gli automobilisti, poiché ogni pratica di immatricolazione o di passaggio di proprietà dell’auto costerà 61 euro invece dei 100 euro che si pagano oggi.
Quando si viaggia in auto con i bambini a bordo occorre fare molta attenzione alla sicurezza e osservare tutte le precauzioni necessarie. I bambini devono essere posizionati sugli appositi seggiolini e allacciati alle cinture. I seggiolini variano di dimensioni a seconda dell’età dei bambini. Per i neonati è preferibile usare le cosiddette “navicelle”, all’interno delle quali il piccolo viene adagiato disteso, supino e assicurato con una fascia interna. Vicino alla testa vanno inseriti degli spessori morbidi, per proteggerla in caso di urto o frenata brusca. La navicella ovviamente va fissata al sedile posteriore. Per i bambini più grandi, intorno all’anno di età, vanno usati i seggiolini più grandi, gli “ovetti”, che si agganciano sempre al sedile posteriore in direzione del senso di marcia. I seggiolini aumentano di dimensioni di pari passo con la crescita dei bambini. Fino ad arrivare a dei supporti speciali, di solito dei rialzi, che vengono fissati alla seduta dei sedili della macchina per adattarli alla statura dei bambini e consentire un migliore aggancio delle cinture di sicurezza. I bambini affetti da particolari disabilità devono stare in sedili speciali in grado di sorreggerli e sostenerli in modo adeguato.
Dal 1° gennaio 2017 sono cambiate alcune norme sull’omologazione dei seggiolini e l’uso dei rialzi o alzatine per i bambini più grandi, con la previsione di un inasprimento delle sanzioni. In particolare le alzatine sono vietate per tutti i bambini con statura inferiore ai 125 cm di altezza. Prima invece andavano con il peso (dai 15 ai 36 kg). La norma è stata modificata per consentire che la cintura di sicurezza venga posizionata nel modo giusto sul corpo del bambino. I nuovi criteri di omologazione dei seggiolini auto prevedono che i dispositivi per bambini sotto i 125 cm di statura siano sempre dotati di uno schienale. Dalla prossima estate sarà vietata la vendita dei dispositivi privi di schienale, in base alla nuova norma R129-02. Rimane invariato, invece, l’obbligo di alzatine per tutti i bambini fino a 150 cm di altezza (circa 12 anni). I seggiolini devono avere l’etichetta di omologazione europea ai sensi delle normative ECE R44/03, ECE R44/04 e i-Size (UN R129). Chi fa viaggiare i bambini in auto senza seggiolini o altri sistemi di ritenuta adeguati rischia una multa da 80 a 323 euro e la decurtazione di 5 punti della patente. In caso di recidiva, con due multe per la stessa infrazione nell’arco di due anni, viene sospesa la patente da 15 giorni a 2 mesi.
Quando si viaggia in auto all’estero è bene informarsi prima sulle regole e il Codice della strada del Paese dove si vuole andare, per evitare spiacevoli sorprese.In generale occorre prestate molta attenzione, soprattutto ai limiti di velocità, che in alcuni Paesi sono molto rigidi. Come ad esempio il limite di 30km/orari nelle zone residenziali in Germania, dove basta un infrazione anche di pochissimi chilometri superiore per essere sanzionati. Evitate poi l’uso del telefono cellulare alla guida, perché in alcuni Paesi viene sanzionato molto severamente. In alcuni casi è vietato perfino l’uso dell’auricolare, come ad esempio in India. Riguardo ai limiti sul tasso alcolemico nel sangue del guidatore, ricordiamo che mentre in Italia è allo 0,5 per mille, in altri Paesi è più elevato, come lo 0,8 per mille vigente in Irlanda, Gran Bretagna, Malta e Lussemburgo, ma in altri è decisamente inferiore, come lo 0,22 per mille in Finlandia e Belgio, lo 0,25 in Spagna, lo 0,29 in Svezia e Polonia. Fino ai Paesi vietano l’alcol alla guida in modo in assoluto, come Croazia, Estonia, Repubblica Ceca, Romania, Slovacchia e Ungheria.
Inoltre, in Francia dallo scorso 1° luglio stato introdotto il divieto di circolazione nella città di Parigi per le automobili immatricolate prima del 1° gennaio 1997 e le moto immatricolate prima del 1° giugno 1999. Il divieto vale dalle 8 della mattina alle 20 della sera e riguarda l’aera urbana della capitale delimitata dalla periferia. Sono comunque previste delle deroghe, con l’esclusione dei weekend. Per le informazioni complete sull’uso dell’automobile all’estero, consultate il sito web della Farnesina Viaggiare Sicuri.
Quando si viaggia in auto con animali a bordo lo si deve fare in modo che non rappresentino un intralcio né un pericolo alla guida e che siano essi stessi in condizioni di sicurezza. Gli animali domestici si possono portare in auto purché custoditi in appositi contenitori o trasportini, come i gatti, oppure posti nel vano posteriore dell’auto, diviso da una rete o da un altro mezzo idoneo (se installati in via permanente, devono essere autorizzati dal competente ufficio provinciale della Motorizzazione Civile).
Infine vi ricordiamo le 10 regole d’oro per viaggiare sicuri in auto. Fate attenzione, poi, all’autovelox Scout Speed.
Libretto di circolazione e certificato di proprietà in un unico documento. Video Ansa