Non sarà un weekend primaverile quello che ci si prospetta. Anzi, per un paio di giorni servono nuovamente ombrello e giacca pesante. Per colpa di un vortice di aria fredda che sta attraversando la nostra penisola e già nella serata di ieri si sono verificate piogge intense e, localmente, anche delle grandinate soprattutto tra Mantova e Ferrara. Il maltempo si è poi spostato nella notte verso la Toscana, le Marche e le altre regioni del centro Italia. Le piogge questa mattina stanno sfiorando il Lazio e l’Abruzzo e forti temporali con precipitazioni intense di oltre 20mm stanno flagellando alcune zone, ormai allagate.
Nelle prossime ore, come riporta 3bMeteo, il peggioramento meteo si sposta verso sud, lasciando un po’ di respiro a Lazio e Abruzzo. Le regioni che verranno maggiormente colpite da questa ondata di piogge saranno Campania, Puglia e Molise. Salve, per ora, restano invece le Isole, le regioni del Sud e il Nord Italia dove, eccezion fatta per qualche nube, la situazione tornerà limpida con cielo sereno.
Per quanto riguarda le temeperature avremo un calo termico per colpa di un fronte di aria freddo che attraverserà tutta la nostra penisola: sulle Alpi e sugli Appennini le temperature scenderanno anche di 6 gradi e, nelle restanti regioni ci sarà un calo di 5-3 gradi. Le temperature massime così dovrebbero essere: al nord 9-13°, sulle regioni tirreniche tra gli 11 e i 15 gradi, sulle adriatiche tra 11 e 15°. Caldo invece sulle isole con punte di quasi 17 gradi.
Nella giornata di domenica il sole dovrebbe tornare a farla da padrone su gran parte dell’Italia. Qualche nube potrebbe arrivare nelle regioni di nord-est e poi sulla Liguria, ma senza effetti.Le temperature previste per domenica invece sono in lievissimo calo con massime d tra i 13 e i 15 gradi al nord e sulle regioni adriatiche e tirreniche. Punte di 16 gradi invece sulle isole.
La situazione meteo ricomincia poi positivamente nella settimana del 20 febbraio. Le temperature sembra che tornino ad alzarsi visto il ritorno dell’anticiclone e le massime torneranno ad essere al di sopra della media del periodo. Le minime, che di notte fanno ancora battere i denti, potrebbero aggirarsi intorno allo 0 termico, soprattutto nelle zone interne.