La pista ciclabile più lunga d’Italia

Ventimiglia, la Piana del Latte (Lemone, GFDL, Wikicommons)

Pista ciclabile. Sta per prendere il via la realizzazione di una delle piste ciclabili più lunghe d’Italia. Non sarà come la Great Trail canadese, che con i suoi 24.000 km attraversa il Canada dall’Oceano Atlantico al Pacifico, fino al Mar Glaciale e verrà inaugurata proprio quest’anno, in occasione dei 100 anni dell’indipendenza canadese, tuttavia anche questo nuovo percorso ciclo-turistico su un lungo tratto della nostra Penisola promette bene. Per la gioia degli appassionati di bici.

La pista ciclabile partirà da Ventimiglia, al confine con la Francia, e arriverà fino a Roma. Un tragitto di 1.000 km lungo le coste e attraverso le campagne di Liguria, Toscana e Lazio, toccando i punti panoramici e le bellezze paesaggistiche delle tre regioni. Su tutte ricordiamo le Cinque Terre e la Costa degli Etruschi.

Nel tratto ligure, la pista ciclabile andrà da Ventimiglia a Sarzana, passando anche per le aree portuali di Savona, Genova e La Spezia. In Toscana il percorso seguirà la costa tirrenica, dalla Versilia all’Argentario, passando per le principali località balneari della regione. La pista dovrebbe toccare anche un tratto della costa del Lazio, per poi dirigersi nell’entroterra ed entrare a Roma da nord. Se il progetto andrà a buon fine, la costa della Liguria sarà attraversata da un unico percorso ciclabile.

La realizzazione del percorso ciclo-turistico che parte dal confine con la Francia e arriva a Roma avrebbe un costo di circa 100 milioni di euro. Più o meno la stessa cifra che serve per realizzare l’anello ciclabile intorno al Lago di Garda, la Garda Bike o Gardesana che unirà la Lombardia, il Trentino e il Veneto, con un percorso di circa 140 km. Quella che alcuni hanno già definito la pista più bella d’Europa.

La proposta di una pista ciclabile lungo il Mar Ligure e il Tirreno è arrivata dalla regione Toscana e ha trovato subito il consenso di Liguria e Lazio. Con il nuovo percorso ciclo-turistico si realizzerebbe non solo un’attrazione turistica e un’opera di valorizzazione del paesaggio e del patrimonio culturale delle zone attraversate, ma anche una importante infrastruttura che verrebbe collegata ad altre grandi ciclovie europee, come la Mediterranea, EuroVelo8, che parte dallo stretto di Gibilterra e attraversa Spagna, Francia, Italia, Slovenia, Croazia, Montenegro, Albania e Grecia per arrivare fino a Cipro, con un percorso di quasi 5.000 km, e la Via Romeo Francigena, EuroVelo5, che parte da Londra e arriva fino in Sud Italia, a Brindisi, per 2.900 km.

Vi ricordiamo infine le 5 piste ciclabili più belle del mondo.

Pista ciclabile della Riviera dei Fiori. VIDEO

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