Dormire gratis una notte in un B&B in Italia. E’ questa l’offerta del B&B Day, giunto ormai alla sua undicesima edizione ed organizzato dal portale www.bed-and-breakfast.it che raccoglie migliaia di strutture ricettive sparse per il territorio italiano. Un evento creato per i viaggiatori e per chi gestisce un B&B: da una parte infatti si agevolano i turisti nel contenere le loro spese e dall’altro si permette di far conoscere e promuovere il B&B italiano e le strutture ricettive partner del progetto.
Nonostante il periodo di crisi economica che ha visto una flessione in tutti i settori, il B&B è l’unica struttura ricettiva a non aver subito eccessive ripercussioni. La formula low cost, l’accoglienza famigliare, la capillarità della diffusione dei bed and breakfast sono infatti aspetti che conquistano sempre più i viaggiatori.
Tantissimi i B&B che ogni anno partecipano all’iniziativa del B&B Day ed offrono quindi un soggiorno gratuito di una notte a patto però di acquistarne un’altra. Insomma, sono due notti al costo di una. Una proposta senz’altro molto vantaggiosa per chi ha in mente di fare un weekend fuori o una breve fuga dalla propria città. Magari una gita romantica in uno dei tanti borghi d’Italia o una avventura di inizio primavera.
E se pensate che i B&B siano strutture troppo spartane vi sbagliate di grosso. Ce ne sono davvero di tutti i tipi dalle residenze storiche a quelli di design e quelli italiani sono considerati i migliori B&B del mondo. A dirlo sono gli utenti di Tripadvisor e booking.com che hanno premiato i bed and breakfast nostrani: 125 le strutture premiate e 150 i riconoscimenti e addirittura uno italiano si è aggiudicato il premio miglior d’Europa e del mondo.
Il B&B Day si terrà sabato 4 marzo, quindi a vostra scelta potrete prenotare venerdì e sabato o sabato e domenica (e pagherete una notte soltanto!). Dove prenotare è a vostra scelta, basta consultare i B&B aderenti sul sito e lasciarvi ispirare. Ogni anno l’evento riscuote moltissimo successo, quindi affrettatevi a prenotare!
Lo scorso anno le regioni per le quali c’è stata maggiore richiesta sono state: Toscana, Liguria, Veneto, Lombardia, Emilia Romagna, Umbria, Lazio, Piemonte e Sicilia. Mentre le città più desiderate sono state: Firenze, Roma, Venezia, Verona, Bologna, Siena, Genova, Torino, San Gimignano, Perugia, Napoli.
Autore: Claudia Colono