La breve pausa dal maltempo non coincide con uno stop al freddo e al gelo. Anzi. I meteorologi hanno lanciato una allerta perchè da oggi, 13 gennaio, è previsto un peggioramento delle condizioni meteo su tutta Italia per via di una perturbazione in arrivo dall’Europa Settentrionale. Questa porta con sè piogge e nevicate anche a bassa quota, con un aumento dei venti molto forte.
Il dipartimento della Protezione Civile ha infatti emesso un avviso di condizioni meteo difficili e pericolose che prevede “nevicate fino a quote di pianura su Friuli Venezia Giulia, Veneto e Lombardia che arriveranno anche su Emilia Romagna, Marche…”.
Le previsioni meteo
Per quanto riguarda il nord Italia sono attese nevicate a bassa quota tra Lombardia, Emilia Romagna e Triveneto. La situazione dovrebbe lievemente migliorare con fenomeni che vanno a sparire da Ovest. Le schiarite cominciano proprio da lì, ma subentrano venti secchi di foehn e tramontana.
Per quanto riguarda il centro-sud invece il maltempo insiste con piogge forti che finiranno verso la sera sulle regioni Tirreniche. La neve, che cadrà inizialmente solo a quote elevate, verso sera scenderà anche 600 metri anche su Marche, Umbria e Lazio. Venti fortissimi colpiranno la dorsale appenninica con raffiche fino a 100 km/h.
Le allerte meteo previste
Per il 13 gennaio è prevista un allerta arancione per rischio idrogeologico soprattutto in alcune zone dell’Umbria, Marche, Lunigiana, Abruzzo, Lazio, Campania, Basilicata, Molise.
Nei prossimi giorni e nel corso del weekend una nuova ondata di aria artica passerà su tutta l’Italia. La neve cadrà ancora al centro-sud con fiocchi anche su Roma. Dopo un breve rialzo, le temperature subiranno quindi un nuovo crollo e pare che il 17 gennaio tornerà il vento russo gelido, il Burian.
A causa del maltempo i disagi alla circolazione sono poi molto elevati. La pioggia gelata ha causato la chiusura di alcuni tratti di autostrada sia in Lombardia che in Liguria. Si tratta di un fenomeno che succede solo quando a terra le temperature sono molto basse, proprio quello che sta succedendo ora.
Lo stato di emergenza in Abruzzo
A causa del maltempo l’Abruzzo ha dichiarato lo stato di emergenza di tipo B. Così la Protezione civile avvierà le procedura per la ricognizione delle opere messe in atto per affrontare l’emergenza meteo. Stessa situazione anche in Basilicata dove è stato richiesto lo stato di emergenza per tutto il territorio lucano.