Nei prossimi giorni, come abbiamo già spiegato, arriverà la terribile perturbazione della Befana, che porterà con sé un calo termico e conseguenti nevicate praticamente in tutta Italia. Le regioni più coinvolte da questa ondata gelida prevista per il 5 e il 6 gennaio sono Abruzzo, Marche, Molise, Puglia, Basilicata, Calabria, Sicilia anche se qualche fiocco di neve sarà possibile anche sulla dorsale laziale e umbra.
Dopo la Befana torna il maltempo
Subito dopo questo periodo di maltempo e gelo però, come riporta 3bmeteo, le previsioni meteo miglioreranno con un anticiclone che prova a risalire verso l’Italia da Ovest e ad Est. Ecco allora che nei giornia che vanno dall’8 al 10 gennaio la situazione pare diventare più stabile.
Questa situazione però potrebbe creare qualche disagio nella Alpi dove, la neve vera, non è sufficiente per gli impianti sciistici. Dal 10 al 14 gennaio però la tendenza è quella di un nuovo peggioramento. Un nuovo vortice freddo pare che colpirà l’Europa Centrale e porterà precipitazioni anche nevose a quote basse.
Allarme neve alla Befana: le regioni coinvolte
Per quanto riguarda questi giorni di neve e gelo invece nella giornata di giovedì 5 gennaio, come riporta 3bmeteo, la neve cadrà inizialmente dai 500/1000m, anche a quote superiori su Calabria e Sicilia, ma entro la sera la neve arriverà anche su bassa collina o a tratti in pianura su Molise, Puglia e Campania interna, ancora a quote collinari altrove.
Nella giornata di venerdì 6 invece la neve arriverà fin sulla costa dalla Romagna alla Puglia, ma anche su Basilicata, Campania e alta Calabria ionica; a quote inizialmente ancora collinari sulla Sicilia tirrenica e ionica, ma con fiocchi che ben presto sfioreranno la costa.
Si prevede che le nevicate più forti ci saranno su Abruzzo, Molise, Puglia interna, Basilicata, alta Calabria ionica, Sila, poi Etna, Nebrodi, Peloritani.
Le principali città che potranno vedere la neve sempre secondo gli esperti di 3bmeteo sono: Rimini, Ancona, Pescara, Teramo, Macerata, Termoli, Campobasso, L’Aquila, Foggia, Bari, Lecce, Matera, Potenza, Benevento, Avellino, Crotone, Cosenza, Catanzaro, a tratti possibile anche a Napoli, Caserta, Lamezia Terme, Reggio Calabria, Palermo, Messina, Trapani, Catania.