Natale in Norvegia: cosa fare e come festeggiare. Mancano pochissimi giorni al Natale e molte famiglie si stanno organizzando per la cena della Viglia, i pranzi con i parenti e tutte le tradizioni che si organizzano in questo periodo dell’anno. Si fanno grandi spese per gli alimenti che imbandiranno le nostre tavole e nel frattempo si cercano anche i regali. Fatti albero e presepe, spediti gli auguri di rito (oggi con cartoline elettroniche e messaggi sui social), si programmano feste e rimpatriate con familiari e amici. Ogni Paese del mondo che festeggi il Natale ha i suoi riti e le sue tradizioni. Vi abbiamo raccontato quelle del Natale in Olanda, ora vogliamo portarvi nella bellissima Norvegia. Si sa che nei Paesi nordici il Natale acquista ancora più magia. Le luci e le candele che illuminano la lunga e fredda notte invernale, gli addobbi natalizi, i canti, i dolciumi e tutte le celebrazioni di questi luoghi rivestono grandissimo fascino per chi vive più a sud in Europa. Del resto al Nord il periodo delle feste di Natale è molto sentito, dalle celebrazioni per Santa Lucia, in Svezia, a quelle per l’anno nuovo, qui si svolgono riti antichi e solenni, con le feste religiose che si sono sovrapposte a quelle arcaiche di celebrazione della luce, nel periodo con le giornate più corte dell’anno. Poi, vicino alla Norvegia c’è anche la casa di Babbo Natale, con il Santa Claus Village di Rovaniemi, nella Lapponia finlandese. Vediamo ora come si celebra il Natale nel Paese dei fiordi.
Natale in Norvegia: riti e tradizioni
Il Natale è arrivato in Norevgia solo nel X e XI secolo. Prima a fine dicembre, intorno al solstizio d’inverno, si celebrava lo Yule o Yuletide, antica festa pagana in onore delle divinità locali e di buon auspicio per la fine dell’inverno e il ritorno della luce e della stagione più calda. Alcuni aspetti di questa antica festività sono rimasti nel Natale norvegese, ancora oggi chiamato yuiletide o juletid.
Candele dell’Avvento. Una tipica usanza norvegese nel periodo che precede il Natale è quella delle candele durante l’Avvento. Nelle quattro domeniche che precedono il giorno di Natale, le famiglie norvegesi accendono un candeliere con quattro candele: la prima domenica di avvento viene accesa la prima candela, poi la seconda e così via. Il candeliere di solito viene appoggiato su un tavolino vicino ad una finestra.
Nisse. Il nisse (al plurale nisser) è un folletto della tradizione folkloristica scandinava. Si tratta di un personaggio che viene spesso associato al Natale in Norvegia, ma anche in Danimarca. Ci sono nisser dei fienili e nisser rossi e anche Babbo Natale viene chiamato Julenissen. Durante il periodo natalizio i pupazzetti raffiguranti questi folletti sono ovunque, nelle vetrine dei negozi, nelle case, sui davanzali delle finestre e appesi sui muri di tutte le case (ecco da dove arrivano i babbi natale appesi all’esterno delle case, che qualche anno fa sono arrivati anche da noi). Secondo la tradizione, i nisser sono i guardiani delle case di campagna. In passato si pensava che fossero gli spiriti dei primi abitanti delle case. Questi folletti sono raffigurati con un cappello rosso a cono (come Babbo Natale più o meno) e alle volte anche con barba lunga. Oggi i nisser sono protagonisti delle favole e come il nostro Babbo Natale sono raffigurati nelle decorazioni natalizie, nelle cartoline e nei biglietti di auguri.
Cucina natalizia. Le specialità culinarie natalizie norvegesi sono molto particolari e molto diverse dalle nostre. Ecco quali sono i piatti tipici: Risengrynsgrøt, una zuppa cremosa a base di riso preparata nel giorno di Natale, con zucchero, cannella e burro. In questa zuppa di riso viene nascosta una mandorla e chi la trova nel proprio piatto riceve in dono un dolcetto di marzapane. Ribbe, sono le costine di maiale; pinnekjøt, invece, sono le costine di agnello saltate o affumicate. Un altra pietanza natalizia è il lutefisk, invece è lo stoccafisso che viene messo a mollo per essere reidratato prima di essere consumato. Viene servito con pancetta fritta, purè di piselli e patate lesse. Infine, il rakfisk, ovvero una trota molto salata e lasciata fermentare in acqua fino ad un anno. Uno dei pesci più puzzolenti del mondo, che in Norvegia viene mangiato crudo, accompagnato da uno o più bicchieri di acquavite. Akevitt, l’acquavite norvegese è una bevanda molto popolare, è un distillato scandinavo tradizionale, composto dal 40% di alcol e ricavato dalle patate, dall’inconfondibile colore dorato. Al liquore vengono aggiunte spezie, su tutte il cumino dei prati. Molti norvegesi bevono acquavite solo a Natale.
Lille Julaften. Il giorno del 23 dicembre è chiamato Lille Julaften, ovvero piccola vigilia di Natale. I norvegesi stanno a casa per prepararsi per la Vigilia. Puliscono la casa, la abbelliscono con le decorazioni e cucinano. Tra le decorazioni ci sono i cesti a forma di cuore che contengono bandiere norvegesi, ghirlande, piccoli oggetti. Vengono preparati dolci e biscotti con pan di zenzero e le tradizionali casette dolci allo zenzero, che i norvegesi mangiano solo alla fine delle festività natalizie.
Julaften. Il giorno della Viglia di Natale, Julaften, si tengono le principali celebrazioni natalizie. In televisione c’è il classico concerto di Natale del Sølvguttene, il Coro dei ragazzi d’argento (The Silver Boys Choir), che intona i tradizionali canti natalizi. Alle 5 del pomeriggio le campane delle chiese annunciano l’inizio del Natale e delle celebrazioni. Dopo il banchetto di Natale le persone si tengono per mano e ballano intorno all’albero di Natale, cantando canzoni tradizionali natalizie. La canzone più popolare è “SA går vi rundt om en enebærbusk”, che significa “qui andiamo intorno a un cespuglio di more”. Dopo i canti e i balli arriva Babbo Natale o meglio Julenissen che distribuisce i regali ai bambini e non solo. La famiglia si scambia i doni seduta accanto all’albero e dopo proseguono i canti e si fanno i classici giochi natalizi.
Giorno di Natale. Il 25 dicembre, giorno di Natale vero e proprio, i norvegesi seguono l’usanza di alzare la loro bandiera nazionale nei pennoni in giardino, una ricorrenza seguita in tutte le occasioni speciali. Durante la giornata ci sono le visite a parenti e amici e alla sera tutti si riuniscono intorno al tavolo per la tradizionale cena di Natale scandinava.
Natale in Norvegia – VIDEO