Capitale per secoli dell’Impero Asburgico, Vienna è oggi una città raffinata che riesce a miscelare il ricordo del passato a una vitalità davvero unica nel suo genere. Chi sceglie di visitare la città in inverno può godere dell’atmosfera incantata della neve e dei mercatini. Nella stagione calda, invece, Vienna si trasforma e diventa una dei centri mondiali del divertimento e della vita all’aperto. Ecco una guida pratica con le informazioni su attrazioni, trasporti, cibo, alloggi e divertimento in città:
Per apprezzare lo spirito imperiale di Vienna, la visita può iniziare dall’Hofburg Palace: costruito come fortezza alla fine del 1200, venne sviluppato nei secoli a venire fino a raggiungere numerosissime stanze e, secondo la leggenda, lì si aggira ancora il fantasma della principessa Sissi. Le sale dell’enorme residenza asburgica, il cui stile varia dal gotico al liberty, oggi sono state trasformate in museo. Oltre ai raffinati appartamenti imperiali, si possono visitare il Museo del Mobile, il Tesoro Imperiale e il Museo di Sissi.
Uno degli edifici più significativi del centro della città è il Duomo di Santo Stefano riconoscibile da lontano per l’imponente campanile gotico, all’interno conserva un magnifico pulpito marmoreo che raffigura i Padri della Chiesa e degli animali malefici scacciati da un cane.
Gli appassionati di musica conoscono il legame tra Vienna e Mozart; al 5 di Dogmasse, vicino al Duomo, si trova la Mozarthaus, dove il grande compositore scrisse ‘Le nozze di Figaro’. Un’altra personalità che ha saputo incarnare appieno lo spirito viennese è Hundertwasser; oltre alla KunstHaus, che raccoglie la maggior parte dei suoi lavori, è possibile visitare l’HundertwasserHaus progettata dal fantasioso artista in piena sintonia con la natura tra pavimenti a onda, finestre irregolari e alberi sui tetti.
Per una passeggiata nel verde, il luogo perfetto è Schloss Schonbrunn, la residenza estiva della principessa Sissi; oltre ai sontuosi appartamenti, si possono visitare il bellissimo parco che raccoglie un labirinto, un giardino zoologico, una serra di palme e, nel periodo natalizio, ricchissimi mercatini.
Una delle ragioni che rende Vienna una delle mete preferite del turismo europeo è il numero di musei; il MuseumsQuartier, chiamato semplicemente MQ, è uno dei quartieri culturali più importanti al mondo e raccoglie una decina di istituzioni. Gli amanti dell’arte possono trovare presso il Leopold Museum una delle raccolte più complete per quanto riguarda Liberty Viennese, Wiender Werkstatte e Espressionismo; in alternativa, per l’arte contemporanea è immancabile una visita al nuovissimo MUMOK o alla Kunsthalle, che ospita alcune tra le esposizioni più d’avanguardia di oggi. Oltre a queste strutture, nel MQ si trovano un centro culturale per l’architettura, uno per la danza contemporanea e uno dedicato ai bambini. Altri musei di estremo interesse sono l’Albertina, che raccoglie opere d’arte dal Rinascimento ad oggi, il Lichtenstein Museum, ospitato in una splendida villa nobiliare, il Belvedere, conosciuto soprattutto per le opere di Klimt e Segantini e infine il Museo di Storia Naturale, dove si trova la Venere di Willendforf.
La cucina viennese è da molti considerata la migliore di tutta l’Austria e i piatti più comuni sono le zuppe (una delle più famose è il gulash, a base di carne) e gli stufati di carne (come il Tafelspitz, un bollito di manzo) accompagnati da patate e spatzle, simili agli gnocchi. Tra i dessert, è immancabile una fetta di Sacher Torte, il famoso dolce al cioccolato e albicocche inventato nel 1832 dall’omonimo pasticcere. Per assaggiare queste bontà si consigliano Figlmuller, che vanta alcune tra le wiener Schnitzel (cotolette viennesi, un’altra specialità) migliori della città e Gasthaus Pöschl (al 17 di Weihburggasse, non ha sito), allestito in un antico beisl (una sorta di birreria/vineria dove viene servito cibo). Per le migliori torte, oltre all’originale pasticceria Sacher si consiglia Hawelka, che prepara anche fragranti buchteln, focaccine dolci.