Questo weekend che precede il Natale è all’insegna del caos meteo. Come si legge su 3bmeteo, appunto, la situazione è confusa per via di un anticiclone invadente sull’Europa Centrale che si scontrerà con una bassa pressione che arriva dalla Spagna e dal Nord Africa.
La traiettoria del vortice però è ancora incerta ed ecco che il nostro fine settimana è all’insegna del dubbio meteo. Al centro-nord infatti pare che il cielo rimarrà limpido e il sole splenderà alto. Qualche nuvola arriverà invece sulle regioni adriatiche e banchi di nebbia su Valpadana e Valli del Centro.
La situazione più critica si ha invece al sud e sulle isole: qui l’incertezza aumenta per via di una bassa pressione in transito. Probabilmente vi sarà un peggioramento sulle Isole Maggiori, soprattutto nella giornata di domenica, con piogge e piovaschi. Meteo variabile poi su Calabria ionica dove, nella serata di domenica, sono previsti peggioramenti intensi.
Una perturbazione salirà su per la Sicilia, fino al Mar Tirreno, portando intenso maltempo su diverse regioni italiane. Quelle più colpite saranno, tuttavia, proprio la Sicilia insieme alla Calabria. Su queste regioni sono attesi forti nubifragi. Ad essere interessate dal maltempo saranno soprattutto le zone ioniche. Sabato 17 dicembre queste zone potrebbero essere interessate da piogge intense, anche a carattere di nubifragio ,sulle aree esposte ai venti di Scirocco e levante.
La violenza delle precipitazioni sarà scatenata dall’incontro dell’aria fredda, portata dalla perturbazione nordafricana, con l’aria mite presente da diversi giorni sul Mediterraneo. Sulle zone interessante dunque è probabile che venga diramata l’allerta meteo.
Domenica 18 dicembre, il maltempo potrebbe raggiungere il resto del Sud Italia, la Sardegna orientale e alla sera anche il Centro.
Le temperature si manterranno comunque stazionarie, in alcune zone in aumento a causa dei venti di scirocco.
Nel weekend soffieranno venti di burrasca, con raffiche fino a 80-90 km/h, su tutti i bacini centro meridionali, in particolar modo sul mar Ionio e sul mar Tirreno. Sul Canale di Sicilia e Sardegna il mare sarà molto agitato, rendendo rischiosa la navigazione.