L’Italia è nel pieno della sciabolata artica che ha fatto crollare le temperature e portato la neve sugli Appennini anche a quota molto bassa. Il crollo termico è stato molto importante visto che la diminuzione è stata di oltre 10 gradi e venivamo da giorni di una quasi primavera.
Domani, mercoledì 30, sarà uno dei giorni più freddi dell’anno: le temperature scenderanno sotto lo zero in tantissime città. Aosta sarà la città più fredda d’Italia con meno 4 gradi, poi gelo in tutto il Nord con temperature da record: Torino -2, Milano -2, Trento -3, Bolzano -3, Venezia -1.
Ma quando finirà questo freddo? La sciabolata artica che è scesa sull’Italia non durerà molto. Già da giovedì 1 avremo un leggerissimo, ma piacevole, rialzo termico, ma sarà soprattutto la giornata di venerdì a segnare più il passo con le temperature che risaliranno e le minime che saranno ovunque ben sopra allo zero. A Roma la minima passerà da zero gradi questi giorni a 8 gradi venerdì. A Firenze da -1 a 10 gradi. A Milano da -2 gradi a 3 gradi. Csì anche le massime che saranno generalmente intorno ai 15 gradi al Centro e al Sud, intorno ai 10/12 al Nord.
Dicembre inizierà quindi con un clima decisamente più mite di quello con cui finisce novembre. E l’Alta Pressione dovrebbe essere una delle caratteristiche della prima decade del mese di dicembre. Mese in cui non mancheranno le ondate gelide (una dovrebbe arrivare proprio in procinto del Natale per farci vivere un Bianco Natale), ma sarà non così freddo nell’insieme come ipotizzato dagli esperti in un primo momento.
Infatti gli esperti oltre all’ondata artica di questi giorni ne avevano previsto una seconda per il Ponte dell’Immacolata. Ma gli ultimi modelli sostengono il contrario, ovvero che l’Italia sia per quei giorni investita da un potente Anticiclone delle Azzorre. Questo significa che nel nostro Paese il clima sarà asciutto, soleggiato e con temperature gradevoli. Torna però la nebbia, anche persistente, sulle principali pianure.
Ma dopo questa prima decade di dicembre il tempo cambierà. E forse perfino prima. Già perché gli esperti sono concordi nel dire che il vortice freddo Artico posizionato tra la Scandinavia e il Nordest Europa sia pronto a muoversi verso il nostro Paese. A tenerlo a bada ci penserà l’Alta Pressione, ma non è detto per quanto possa farcela. Insomma, il freddo dicembre arriverà.