L’inaspettata aria di Primavera che ci ha fatto togliere i cappotti regalandoci un novembre piuttosto insolito, sta per terminare. I caldi venti di scirocco che hanno fatto innalzare la colonnina di mercurio fino addirittura a 25 gradi e consentendo in diverse zone del sud Italia (in Salento ed in Sicilia) di andare in spiaggia e farsi perfino il bagno al mare sono in via di regressione.
I venti africani stanno contribuendo anche ad alimentare la condizione perturbata che insiste sull’Italia, in particolare su Piemonte e Liguria, con il concreto rischio alluvionale (ha già esondato il fiume Tanaro) che è presente nella zona. Ancora diverse ore di pioggia sono previste al Nord Ovest e da domani su tutt’Italia, ma da sabato il clima si farà più asciutto e più freddo.
Ma il vero freddo arriverà solo da lunedì 28 con una sciabolata artica di cui gli esperti meteo parlano da giorni. Un’intensa corrente gelida calerà sul nostro Paese facendo scendere le temperature al di sotto della media stagionale. L’intervallo fra le temperature di questi giorni e quelle delle inizio della prossima settimana sarà notevole: una differenza addirittura di 15 gradi nei valori minimi! Un’escursione termica impressionante, ma che fortunatamente sarà mitigata dalle giornate di sabato e domenica quando inizierà la discesa termica, rendendola così meno netta.
Da Lunedì 28 faranno il loro ingresso in Italia i venti di Bora, che spazzeranno via tutti i residui temporaleschi e nuvolosi, ma ne porteranno degli altri su Marche, Abruzzo, Molise, Calabria, Sardegna e Sicilia. Fra martedì e mercoledì avremo il calo termico più consistente e la quota neve scenderà sugli Appennini ad appena 500 mt. Qualche nuvola e leggere piogge al Sud, mentre al Centro sarà nuvoloso e al Nord soleggiato.
Le temperature subiranno una decisa discesa verso il basso da lunedì notte; martedì sarà il giorno più freddo con massime che in molte regioni non supereranno gli 8 gradi di massima e la minima sarà in molte città del Centro Nord sotto lo zero. La città più fredda d’Italia sarà l’Aquila – 4 gradi, la più calda Palermo con una massima di 16 gradi. Al Nord i valori minimi saranno sotto i 4 gradi: Milano 3, Torino 4, Venezia 2, Bologna 0. Farà però più freddo al centro: Roma e Firenze 1 grado, Perugia 0. Al Sud si va dagli 0 gradi di Campobasso ai 4 gradi di Napoli ai 13 di Palermo. Per quanto riguarda le massime al Nord la città più calda sarà Genova con 11 gradi, al Centro Roma sempre con 11 gradi e al Sud Palermo con 16 gradi. Questa sciabolata artica dovrebbe durare fino a mercoledì: da giovedì un rialzo termico riporterà i valori sulla media stagionale.