In questi giorni di inaspettata primavera, l’Italia è infatti sotto i caldi venti di Scirocco provenienti dall’Africa, parlare di gelo e di freddo sembra quasi fuori luogo. Ma ci stiamo avvicinando all’inverno lasciandoci alle spalle l’autunno ed i suoi repentini cambi e la sua instabilità.
Il rialzo termico di questi giorni e la perturbazione carica di pioggia che si sta scatenando in alcune regioni italiane e interesserà tutta la Penisola nel fine settimana (qui il dettaglio delle previsioni), rientra infatti nelle variabili del periodo. Non è un evento raro che a Novembre ci siano temperature quasi primaverili (addirittura sono attesi 25 gradi in Sicilia), ma è ovviamente un fenomeno che si inserisce in un quadro di alternanze. A fine mese infatti è atteso il freddo che farà crollare verso il basso la colonnina di mercurio.
Previsioni meteo dicembre: neve in pianura
Dicembre è il mese in cui entra ufficialmente l’inverno ed è il mese in cui l’instabilità autunnale lascia il passo ad una più coerente situazione meteorologica. L’inverno 2016-17 sarà ben diverso, stando agli esperti, da quello dello scorso anno caratterizzato da un clima mite a causa dell’Alta Pressione.
Quest’anno avremo invece un vortice polare artico che sospingerà aree di aria fredda verso le basse latitudini e parallelamente una pressione Atlantica che farà arrivare nuclei gelidi verso Ovest. Tutto ciò quindi interesserà l’Italia mettendola al centro di aria fredda che arriverà da Nord e da Ovest.
In particolar modo se l’aria fredda subpolare dovesse arrivare da Nord passerebbe per la Francia e poi sul Centro Ovest Mediterraneo. Quindi a farne maggiormente le spese saranno le regioni centro settentrionali che oltre a temperature sotto zero avranno anche neve in pianura. Se invece l’aria fredda dovesse essere di origine artica o continentale, le regioni interessate saranno quelle del centro Sud che avranno freddo e neve a bassa quota.
Le prime avvisaglie di freddo le avremo tra fine novembre e la prima settimana di dicembre, poi dovremmo avere una pausa, per poi tornare a battere i denti nella settimana di Natale con buone probabilità di avere un bianco Natale.