Gerusalemme come non l’avete mai vista né pensata. Una città lontana dagli stereotipi di genere che l’hanno sempre contraddistinta. Sì, è la città santa per tre religioni e, passeggiando, è facile imbattersi in luoghi religiosi.
Però, camminando per le sue strade, direzione centro città (nuova), ci si troverà proiettati in una dimensione moderna, tra musica sperimentale, locali hipster, club underground. A volte, inoltre, può capitare di vivere tutte queste esperienze in un unico luogo, come per esempio nel mercato di Mahane Yehuda che è, allo stesso tempo, autentico, di ispirazione popolare, ma anche ritrovo trendy per i giovani.
Per scoprire l’anima hipster di Gerusalemme, dunque, basta uscire dai soliti schemi e avventurarsi oltre le mura della Città Vecchia. Nella zona di downtown, per esempio, durante il giorno si possono apprezzare i locali chic e i ristoranti che si snodano lungo l’elegante Mamilla Avenue, ottima anche per lo shopping. Per assaporare al meglio l’atmosfera urbana, il Cafe 7, la Pasticceria Francese Kadosh o la Muffin Boutique sono i locali da segnare in agenda.
Se siete appassionati di design non possono mancare nel vostro carnet di viaggio una visita alla Ticho House, divenuta galleria d’arte moderna e contemporanea, al cui interno si trova anche un ristorante, una sosta alla Barbur Gallery, una delle gallerie d’arte più belle di tutta Gerusalemme, che ospita sia mostre d’arte contemporanea che opere di giovani artisti locali.
Per gli amanti del vintage e delle atmosfere d’antan, i quartieri di Rechavia e Talbiya sono ricchi di locali, bar e bistro dal sapore nostalgico che servono piatti eclettici insieme a proposte tipiche della cucina mediorientale, come l’hummus. Dal Talbiye, diamante di punta dello scenario gastronomico gerosolimitano, al Cafe Yehoshua al Valley of the Cross, nel quale periodicamente vengono organizzati party a tema e feste. Ma il migliore resta il Gatsby, snob e anticonformista, in cui gli anni ’20 sono protagonisti assoluti.
Per un tuffo nella movida notturna della capitale, infine, la zona della Vecchia Stazione è animata quotidianamente da mercatini di designer locali, concerti, festival, musica dal vivo, ottima gastronomia ed eventi culturali. Se amate le atmosfere underground, non mancate di fare una sosta al Sira Pub, mentre per gli appassionati di jazz, un ottimo indirizzo è il Birman.
Appena fuori dal centro caotico della città, inoltre, si trova il villaggio di Ein Karem, raggiungibile con i mezzi, uno dei molti gioielli di Gerusalemme, in cui è possibile fare rilassanti passeggiate, godere di panorami eccezionali, girovagare lungo le stradine alla ricerca di oggetti d’arte e gioielli. Un’oasi di pace a pochi chilometri dal centro urbano.
Comunicato Stampa: Jerusalem Development Authority