L’Italia è disseminata di borghi e paesi incantevoli. Da Nord a Sud ci sono villaggi immersi nella natura, ricchi di storia e di arte e sono uno degli spettacoli che la nostra Penisola offre e non a caso sono dei luoghi particolarmente amati dai turisti stranieri.
La Liguria è una delle regioni che a quanto panorami e borghi offre moltissimo. Affacciata sul mare, con un entroterra ricco di lussureggiante natura, ha quindi un connubio perfetto di fascino e suggestione. Ha inoltre delle spiagge bellissime il che la rende una meta ideale sia d’estate – per andare a farsi un tuffo al mare – sia d’autunno quando a colpire è il panorama ed un fascinoso silenzio.
Nella splendida cornice del Golfo dei Poeti, uno dei posti più suggestivi d’Italia, sorge un piccolissimo borgo quello di Tellaro, inserito nella classifica dei dei borghi più belli d’Italia. Il piccolo paese, frazione orientale di Lerici, è un borgo marinaro, arroccato su una scogliera a picco sul mare, con tutte case colorate e ripidi vicoli.
Tellaro non ha strade: l’unica via di accesso al paese parte da Lerici e arriva dritta fino al mare. Per il resto ci sono solo sentieri pedonali che dai diversi paesi intorno scendono verso il mare, ma non sempre facilmente praticabili.
Quello che colpisce di questo piccolo borgo sul mare è la sua incantevole bellezza, il suo silenzio, il suo connubio con la natura. E’ stato costruito sulle rocce e alle sue origini il compito di questo borgo era controllare gli invasori che arrivavano dal mare. Nacque intorno al 1300 quando la peste colpì il borgo di Barbazzano e gli abitanti sopravvissuti scapparono radunandosi a Tellaro.
Il suo compito di avvistamento è ravvisabile nella sua architettura e nei resti delle fortificazioni. Le case erano circondate dalle mura sul lato settentrionale e c’erano tre torri, di cui ne restano due: una è diventata il campanile della Chiesa di San Giorgio risalente al XVI sec l’altra si trova all’ingresso accanto all’Oratorio di Santa Maria. Ed è proprio l’architettura di Tellaro che colpisce il viaggiatore che si troverà a camminare fra strettissimi vicoli e ad ogni passo avrà l’incanto di vedere un panorama mozzafiato. Particolarmente suggestiva la Chiesa che si trova proprio sul mare circondata dalle casette colorate, addossate l’une alle altre.
Intorno a Tellaro ci sono numerose spiagge che conservano uno spirito selvaggio e incontaminato. Non tutte sono facilmente raggiungibili a piedi: bisogna infatti inerpicarsi per sentieri, alcuni a picco sul mare o immersi nelle montagne. Se si vuole restare in paese è possibile fare il bagno vicino alla Chiesa di San Giorgio, lì dove la strada finisce. E’ la zona di Marina di Tellaro, dove c’è il porticciolo. Si può tranquillamente stendere il proprio telo, facendo attenzione all’andirivieni delle barche. E’ adatto anche ai bambini visto che l’acqua non è profonda.
Se si vuole invece avventurarsi, dalla Chiesa bisogna incamminarsi verso le montagne e dirigersi verso gli ‘spiaggioni di Tellaro’, ma come dicevamo, specie nell’ultimo tratto, c’è da fare attenzione.
Alternativamente appena usciti da Tellaro proseguite a piedi verso Fiascherino dove ci sono due piccole baie in cui ci sono servizi, ma anche la possibilità di spiaggia libera. L’arenile è molto corto, quindi conviene in estate conviene andarci presto per poter trovare posto. Sono adatte anche ai bambini grazie all’acqua poco profonda.
In estate è poi attivo un servizio traghetti che permette di arrivare a spiagge altrimenti difficilmente raggiungibili come Punta Corvo, Punta Bianca e Bocca di Magra.
In auto– Dall’autostrada A12 Roma-Genova e dall’A15 Parma-La Spezia uscire a Sarzana e proseguir per Sarzana/Castelnuovo Magra/Ortonovo, continuare sulla SP331 seguendo le indicazioni per Lerici. Dopo qualche chilometro si incontrano le indicazioni per Tellaro/La Serra. Arrivati a Tellaro è necessario lasciare l’auto nel parcheggio all’entrata del paese.
In treno – Da La Spezia prendere l’autobus per Lerici. Da qui è attivo un servizio navetta che in appena 15 minuti vi porterà a Tellaro.
Autore: Cini Silvia