Fontana di vino. Aprirà prestissimo in Abruzzo la prima fontana di vino continua in Italia. La data d’inaugurazione è sabato 9 ottobre. Il luogo che ospiterà questa curiosa attrazione turistica è Caldari, una frazione del Comune di Ortona, in provincia di Chieti.
L’Abruzzo come la Spagna. Il Cammino di San Tommaso come il Cammino di Santiago. Lungo il famosissimo pellegrinaggio spagnolo, infatti, si trova la fontana di vino della storica cantina Bodegas Irache, a Estella, in Navarra, vicino a Pamplona. La casa vinicola spagnola ha installato la fontana lungo il Cammino per accogliere i pellegrini. In questo modo i pellegrini si dissetano e l’azienda sponsorizza i suoi vini.
L’idea della fontana di vino abruzzese è venuta a Dina Cespa e Luigi Narcisi, coniugi fondatori dell’associazione no-profit Cammino di San Tommaso. Proprio viaggiando sul Cammino di Santiago, i due coniugi sono stati ispirati dalla fontana di Bodegas Irache. Hanno così pensato di realizzarne una anche nel loro paese.
La realizzazione della fontana abruzzese è stata possibile grazie al contributo dell’imprenditore Nicola D’Auria, titolare della cantina Dora Sarchese. Il progetto è dell’architetto Rocco Valentini.
Fontana di vino di Caldari: la prima in Italia
La fontana di vino di Caldari di Ortona è la prima in Italia. Altre fontane storiche come quelle di Carosino (Taranto), San Floriano del Collio (Gorizia) e Marino (Roma) aprono infatti solo in occasione di ricorrenze particolari. La fontana abruzzese, invece, sarà sempre aperta ed erogherà vino di continuo.
L’associazione non-profit il Cammino di San Tommaso organizza pellegrinaggi spirituali e turistici da Roma ad Ortona, nella cui cattedrale sono custodite le spoglie dell’apostolo Tommaso. Da qui il nome del cammino dedicato al santo. Il percorso, a piedi, dura 15 giorni e attraversa luoghi suggestivi del Centro Italia, ricchi storia, bellezze naturali e luoghi della spiritualità.
Caldari è un piccolo paese rientrante nel Comune di Ortona. Ha origini antiche ed è attraversato dal Tratturello, un sentiero risalente alla preistoria. Il nome serve per distinguerlo dal Tratturo magno di Sulmona, il grande sentiero originatosi dal passaggio degli animali durante la transumanza. Il Tratturello che passa per Caldari è stato percorso da moltissimi viaggiatori nel corso della storia, dall’epoca dei Sanniti ai periodi storici più recenti. Secondo alcune testimonianze è passata da queste parti anche la Principessa Santa Brigida di Svezia, nel XIV secolo.
La fontana di vino Bodegas Irache lungo il Cammino di Santiago – VIDEO