Da oggi i vostri segni zodiacali non sono più gli stessi. Assurdo? E invece no perchè la Nasa sulla pagina “Space Place“, dedicata ai più piccoli, ha rimappato il cielo dopo 2000 anni. Le novità? Le costellazioni da 12 sono diventate 13 e i segni aggiornati sembrano così essere questi.
I segni zodiacali “nuovi”
- Capricorno: 20 Gennaio – 16 Febbraio
- Aquario: 16 Febbraio – 11 Marzo
- Pesci: 11 Marzo – 18 Aprile
- Ariete: 18 Aprile – 13 Maggio
- Toro: 13 Maggio – 21 Giugno
- Gemelli: 21 Giugno – 20 Luglio
- Cancro: 20 Luglio – 10 Agosto
- Leone: 10 Agosto – 16 Settembre
- Vergine: 16 Settembre – 30 Ottobre
- Bilancia: 30 Ottobre – 23 Novembre
- Scorpione: 23 Novembre – 29 Novembre
- Ofiuco: 29 Novembre – 17 Dicembre
- Sagittario: 17 Dicembre – 20 Gennaio
Il nuovo segno zodiacale
Tutti avranno notato che è apparso un nuovo segno: l’Ofiuco “colui che domina il serpente”. Pare che questa sia una delle 88 costellazioni moderne e fino ad oggi era sfuggita questa costellazione per via dell’inclinazione dell’asse terrestre. Appena è uscita questa notizia è scattato il panico ma la Nasa, come riporta l’Huffington Post, ha dichiarato:
La verità: nessun segno zodiacale è cambiato
Non abbiamo cambiato nessun segno zodiacale, abbiamo solo rifatto i coni – ha detto il portavoce della Nasa Dwayne Brown a Ria Misra di “Gizmodo” – L’articolo di Space Planet parlava di come l’astrologia non sia astronomia, ma anzi sia un’eredità della storia antica. Per l’Astrologia, le costellazioni dello Zodiaco rappresentano solamente un sistema di riferimento, proprio come il quadrante numerato di un orologio, utilizzato per misurare il movimento dei pianeti intorno al Sole ed il movimento (apparente) del Sole intorno alla terra […] La ragione per la quale i segni sono (e restano) dodici è che 12 sono le lunazioni, che dividono l’anno in 12 “capitoli” (i mesi). Ciascun capitolo rappresenta una “tappa” di un percorso che inizia con l’Ariete, che è il primo segno dello Zodiaco perché è collegato all’inizio della primavera e contiene in sé tutto il senso dell’iniziativa, dell’intraprendenza e dei “grandi inizi”. Non è la costellazione, quindi, ad attribuire le proprie caratteristiche ad un segno zodiacale, ma la sua collocazione all’interno del grande ciclo della natura”.