Viaggiare in aereo è ormai una consuetudine per molti di noi. Persino i bambini – anche molto piccoli – possono salire su voli intercontinentali senza battere ciglio. O quasi. Perché può capitare che un bimbo tenga in scacco circa 200 persone per un capriccio. Pensate che si tratti di una barzelletta? Invece no, è la verità, capitata su un volo Ryanair diretto da Catania a Milano.
L’aereo era atterrato perfettamente in orario all’aeroporto di Orio al Serio; come da prassi le hostess hanno invitato i passeggeri ad allacciarsi le cinture di sicurezza. Peccato che una bimba di 4 anni si sia categoricamente rifiutata di farla, incominciando un capriccio. I genitori della piccola però non l’hanno sgridata, anzi: le hanno dato ragione e nemmeno il comandante è riuscito a far cambiare loro idea.
Alla fine l’atterraggio è avvenuto regolarmente senza problemi. I passeggeri però sono dovuti rimanere per oltre mezz’ora a bordo fino all’arrivo della polizia di frontiera che è stata chiamata dal personale di bordo. Non è chiaro se la bimba sia stata multata o richiamata per aver ostacolato le procedure di sicurezza.
Ovviamente più che con la bambina, che avendo 4 anni stava facendo quello che fanno i bambini a quell’età, bisognerebbe capire come mai i genitori le abbiano permesso di non osservare una regola fondamentale per sé stessa e per gli altri. Ma qui siamo solo nel campo delle ipotesi e non possiamo permetterci di giudicare.