Scalo incredibile. Tutti noi, almeno una volta, abbiamo volato da una città all’altra facendo scalo in aeroporto. Alcune ore di sosta, alle volte anche piuttosto lunghe, in attesa dell’aereo che ci porti finalmente a destinazione. E’ un’esperienza piuttosto comune, così come è normale prenotare un volo con scalo. Quello che non è normale, invece, è quello che è capitato a James Lloyd, un signore che voleva prenotare un volo da Christchurch, in Nuova Zelanda, a Londra, in Inghilterra.
Consultando il portale Skyscanner, che aiuta a trovare le combinazioni più economiche sui voli, James Lloyd si è visto sullo schermo del computer una soluzione a cui non voleva credere ai suoi occhi. Il lungo volo dalla Nuova Zelanda all’Inghilterra prevedeva diversi scali, e fin qui nulla di male: da Christchurch a Sydney, da Sydney a Bangkok, da Bangkok a Dubai e da Dubai a Londra. Tutti voli con la Emirates. E’ stato però nello scalo tra Bagnkok e Dubai che qualcosa non tornava: il sito di Skyscanner segnalava un’attesa in aeroporto di 413.785 ore, ovvero 47 anni (!), con tanto di avviso: attesa lunga.
James Lloyd ha così contattato sul Facebook il servizio clienti di Skyscanner per segnalare l’anomalia, con una battuta: “Salve Skyscanner, mi stavo solo chiedendo che cosa consigliate fare nella sosta di 47 anni che il vostro sito mi ha proposto”.
Da Skyscanner una solerte social media manager non si è fatta prendere in contropiede e ha risposto a sua volta ironicamente, proponendo al cliente tutta una serie di soluzioni molto divertenti:
“A meno che tu non sia un grande fan di The Terminal [il film con Tom Hanks su un uomo che rimane bloccato in aeroporto, ndr], probabilmente ti consiglierei di passare quegli anni fuori dall’aeroporto, quindi ecco qualche suggerimento:
– ti sei perso il Songkran [il tradizionale capodanno buddista, ndr], ma hai altri 46 anni per godertelo
– come ti poni riguardo alle altezze? Il Moon Bar [un bar su un grattacielo di Bangkok, ndr] è molto bello ed è aperto fino all’una di notte, quindi puoi passarci un bel po’ di tempo
– una crociera sul fiume Chao Phraya ti può tenere impegnato per un po’
– se ti viene un languorino puoi andare al mercato galleggiante. Non è buono solo per il cibo, puoi anche farti degli amici mentre sei lì. Vinci comunque.
– puoi diventare un esperto di Tai Chi al parco Lumpini
-Jen
(p.s. Grazie per avermelo segnalato, farò controllare da qualcuno!)”
Insomma, una risposta davvero arguta e divertente, che non si è limitata a prendere atto del problema segnalato da un cliente. Il commento dell’utente di Skyscanner e la risposta della social media manager sono diventati subito virali, ottenendo moltissimi mi piace e reazioni su Facebook.
Nonostante il vistoso errore nel motore di ricerca, grazie alla risposta simpatica della social media manager il portale web ha incrementato la propria popolarità. Questa sì che si chiama “customer care”!
Ecco il post su Facebook
Lo scalo in aeroporto della durata di 47 anni – VIDEO