Avete in mente di fare un viaggio di nozze particolarmente avventuroso oppure una vacanza in un luogo lontano, potreste pensare alle isole Fiji. Si tratta di 333 formazioni di origine vulcanica che formano un arcipelago disseminato nel Pacifico meridionale.
Sono abitate soltanto soltanto un centinaio: la popolazione vive soprattutto a Viti Levu, dove si trova la capitale Suva, e su Vanua Levu. Fino a qualche anno fa facevano parte della Polinesia, mentre oggi fanno parte della Melanesia.
Da non perdere assolutamente le 16 isole del Gruppo Yasawa: famose per le lagune, che emergono nel Mare di Blight – dal nome del capitano di vascello, William Blight, reso celebre dall’ammutinamento del Bounty – sono da considerarsi tra le più belle del pianeta.
La più grande del gruppo è Waya: mare cristallino, spiagge immacolate e profonde, ideali per gli amanti dell’immersione. Immancabile è l’escursione alla Ghost Hill, un’enorme roccia che nasconde numerose caverne.
Da vedere anche la Likuliku Bay, la baia del tramonto, una delle dieci spiagge più belle del mondo: qui al tramonto ci sono cristalli di ogni colore.
Se invece volete rivivere le atmosfere del film che ha reso famosa Brooke Shields, ovvero Laguna Blu, dovete andare a Turtle Island.
Da non perdere – anche per l’aspetto paradisiaco che presentano – sono le Isole Mamanuca. Protette dalla barriera corallina, sono ideali per chi ama fare immersioni. Sull’Isola di Denarau si trovano invece i maggiori hotel turistici.
Altro luogo è l’Isola di Taveuni, chiamata anche “il giardino delle Fiji”: a sud di Vanua Levu, oltre alla foresta tropicale, qui passa l’International Date Line, una linea immaginaria a 180° di longitudine che vi farà addirittura cambiare la data sul calendario una volta oltrepassata!
Per arrivare alle Fiji dovete armarvi di pazienza e di un discreto gruzzolo: i voli partono infatti da 2.000 euro e per raggiungerle bisogna fare scalo a Los Angeles o in Australia.
