Come non ritrovarsi di fronte a brutte sorprese quando si affittano delle case vacanza? Sul web infatti le offerte sembrano sempre molto accattivanti, ma non sempre è così: può darsi che una volta prenotato, giunti sul posto non solo la casa per le vacanze è peggio di quella della foto, ma addirittura non esiste.
Ecco che allora Subito.it – il portale di annunci immobiliari e compravendita – e la Polizia di Stato hanno pensato ad un video in cui si danno dei consigli per evitare le truffe on line. Il video per ora è disponibile sulla pagina Facebook delle Forze dell’Ordine e anche su Youtube.
Qual è il corretto comportamento per affittare una casa on line secondo la Polizia:
• se cercate una casa vacanze, analizzate 3 componenti fondamentali di un annuncio (prezzo, foto e descrizione):
prezzo: paragonatelo ad altri annunci se vi sembra troppo conveniente, potrebbe essere un annuncio fasullo;
foto: se vi appaiono troppo belle per essere vere, cercate l’immagine su Google Immagini (trascinate o copiate e incollate l’immagine) e capirete se sono vere o sono state copiate/incollate da altri siti;
descrizione: se è troppo breve e fornisce poche informazioni, non esitate a chiederne altre all’inserzionista;
• chiedete informazioni all’inserzionista: un numero di telefono (possibilmente fisso), altre foto, l’esatta ubicazione della casa;
• cercate la casa su Google Maps o altra mappa: potrete vedere se esiste realmente;
• se vi chiedono di pagare una caparra, non versate la somma richiesta se non avete ancora la certezza che l’annuncio sia sicuro e diffidate di chi vi chiede una somma troppo alta (superiore al 20% del totale);
• se possibile, incontrate l’inserzionista per una visita della casa e per consegnare l’importo dovuto di persona;
• telefonate all’Ufficio Turistico del luogo per informazioni sugli immobili in affitto in quella zona (prezzi, stagionalità, );
• non inviate documenti personali;
• non effettuate pagamenti su carte ricaricabili o con servizi di trasferimento di denaro. Suggeriamo sempre metodi tracciabili: IBAN su conto italiano (inizia per IT…), PayPal e Hype di Banca Sella;
• infine, anche se può sembrare banale, il primo passo è quello di avere un buon antivirus sul computer. Gli ultimi antivirus sono infatti aggiornati anche per la scelta di acquisti on line.