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Torna l’ora legale 2016: ecco quando entra in vigore

Ci siamo: torna l’ora legale 2016. Le giornate si stanno già allungando e a fra pochi giorni il sole tramonterà ancora più tardi facendoci vivere più ore di luce e risparmiare sulla bolletta. Sta infatti per tornare in vigore l’ora legale in cui sposteremo in avanti le lancette.

Il cambio dell’ora avverrà nella notte di domani, fra sabato 26 e domenica 27 marzo quindi, alle ore 2 quando dovremo spostare gli orologi un’ora avanti, alle 3. Si dormirà un’ora in meno, ora che recupereremo a fine ottobre 2016 quando rientrerà l’ora solare.

Il doppio orario (ora legale e ora solare) è comune a tutta Europa e siamo tutti allineati, ma in molti criticano questa pratica ritenendola ormai superflua e non così proficua economicamente. Eppure i dati di Terna, l’agenzia elettrica italiana, parlando di migliaia di kw risparmiati, ovvero di migliaia di euro.

C’è chi con il cambio di orario si sente profondamente scombussolato. In particolare a farne le spese sono chi va solitamente a letto molto tardi e gli insonni, mentre per chi è abituato ad andare a letto preso e a svegliarsi altrettanto presto il cambio dell’ora sarà meno traumatico.

consigli degli esperti sono di mangiare leggero, non mangiare prima di coricarsi, fare attività fisica al mattino, andare a dormire un po’ prima questa sera e non sfruttare subito tutta la luce disponibile, ma adattarsi pian piano al nuovo ritmo.

In ogni caso il periodo di adattamento al nuovo orario, anche per i più sensibili, non durerà che qualche giorno. Inoltre il cambio dell’orario avverrà durante le vacanze di Pasqua, un aiuto non da poco e un bel vantaggio per godere, con misura, delle giornate più lunghe.

Cinzia Zadro

Giornalista, laureata in Scienze della Comunicazione, web content editor e social media manager. Ho da sempre un'innata curiosità per tutto quello che mi circonda: da bambina mi immaginavo detective e indagavo su tutto per scoprire la verità, immaginandomi protagonista di casi polizieschi e di inchieste giornalistiche (e solitamente era peluche orso il colpevole!). Ho fondato il giornalino scolastico quando avevo 9 anni e da allora non ho mai smesso di scrivere. Ho sempre lo zaino in spalla: adoro viaggiare, scoprire nuove culture, nuovi posti e poterli raccontare. Qualsiasi posto infatti racconta una storia che io voglio conoscere. Quando non scrivo al pc o non sono in viaggio, mi trovate sul palco ad improvvisare oppure a fare trekking con il mio cane o nei reparti di pediatria come clowndottore.

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Cinzia Zadro