Il Perito Moreno, imponente ghiacciaio della Patagonia argentina, è naturalmente soggetto a crolli ciclici. Ampio 250 km e con un fronte lungo 30 km, il Perito Moreno è la terza riserva di acqua dolce della Terra, dopo le calotte polari. La sua particolarità sta nel fatto che è un ghiacciaio in continuo movimento. Poggia infatti su una specie di cuscino d’acqua che lo tiene separato dalla roccia della sponda della sponda del Lago Argentino su cui sorge.
Con l’avanzamento, il Perito Moreno congiunge la sponda del Lago Argentino con la Penisola di Magellano, formando una diga naturale e dividendo il lago in due. Con il tempo, la pressione dell’acqua erode il ghiaccio, formando un ponte o arco tra il ghiacciano in movimento e la sponda del lago. Il continuo avanzamento del ghiacciaio e l’erosione dell’acqua esercitano una pressione tale che con il tempo provoca dei crolli nel Perito Moreno. Fenomeni che in genere di verificano ogni 4 o 5 anni, anche in un tempo inferiore per il crollo del solo ponte.
Lo scorso 10 marzo il ghiacciaio è crollato di nuovo dopo 4 anni, la volta precedente era stata proprio a marzo del 2012. Una scena spettacolare a cui hanno assistito diversi turisti e reporter, scattando foto e girando il video. Vi proponiamo le immagini qui sotto.
Da YouTube, canale Visit Argentina
Il video di Euronews
A cura di Valeria Bellagamba