Tra le mete più belle per le vacanze di Pasqua 2016 vi abbiamo segnalato una regione particolarmente spettacolare e suggestiva, ricca di paesaggi mozzafiato: la Bretagna. Le sue coste frastagliate dove si infrange un mare impetuoso, battuto da forti raffiche di vento, i castelli e soprattutto gli antichi fari, tra i più belli al mondo, fanno di questa regione della Francia nord-occidentale che si sporge nell’Oceano Atlantico un luogo assolutamente imperdibile, e il periodo delle vacanze di Pasqua è l’occasione giusta per visitarla. Da vedere, tra le altre, è la città portuale di Brest, che con la sua rada naturale è il secondo porto più importante di Francia. Situata nel dipartimento di Finistère, Brest è il luogo ideale dove soggiornare e da dove partire per visitare il resto della costa bretone.
Qui di seguito vi segnaliamo le migliori offerte di pacchetti vacanza volo+hotel per Brest e dintorni, nella settimana di Pasqua, da giovedì 24 marzo a martedì 29 marzo, 6 giorni e 5 notti per due persone in camera doppia. La partenza è da Roma. Le offerte sono dal portale Expedia.it. I prezzi si intendono a persona e possono essere soggetti a variazioni a seconda delle prenotazioni e delle disponibilità delle strutture.
Appart’City Brest – Place de Strasbourg (3 stelle)
Brest
Da € 350 (volo+hotel per 5 notti a persona)
Trattamento: pernottamento, colazione a pagamento, wi-fi gratuito (link)
Kyriad Brest Centre (3 stelle)
Brest
Da € 383 (volo+hotel per 5 notti a persona)
Trattamento: pernottamento, colazione a pagamento, wi-fi gratuito (link)
Brit Hotel Brest Le Relecq Kerhuon (2 stelle)
Le Relecq-Kerhuon
Da € 411 (volo+hotel per 5 notti a persona)
Trattamento: pernottamento, colazione a pagamento, wi-fi gratuito (link)
Hôtel Le Continental (4 stelle)
Brest
Da € 415 (volo+hotel per 5 notti a persona)
Trattamento: pernottamento, colazione a pagamento, wi-fi gratuito (link)
Hôtel l’Amirauté (4 stelle)
Brest
Da € 445 (volo+hotel per 5 notti a persona)
Trattamento: pernottamento, colazione a pagamento, wi-fi gratuito (link)
A cura di Valeria Bellagamba