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Categoria Curiosità

Giappone, l’incredibile lavoro nella metro – VIDEO

Il Giappone è un Paese di tradizioni millenarie e di una cultura affascinante. E’ anche un Paese che può risultare sui generis per alcune suoi comportamenti. Il suo estremo rigore culturale ed il profondo rispetto che ognuno deve avere nei confronti delle altre persone, se dà un lato porta ad una società civile, dall’altro, quando raggiunge livelli esagerati ed esasperati, costringe a dover avere luoghi in cui rompere i piatti per poter sfogare la propria ira.

Insomma, il Giappone è un Paese di forti contrasti, di grattacieli e di templi, di karaoke e delle migliori tecnologie. Una cultura che va conosciuta e che conquista. Ma è indubbio che alcune cose risultino un po’ stravaganti. Se siete stati a Tokyo o a Osaka e avete preso la metro, oltre all’attenzione che dovete porre nel dedalo di scale mobili e treni per capire quale sia il vostro, avrete visto anche cosa succede nell‘ora di punta.

Centinaia di persone che ordinatamente aspettano di salire sul treno, dopo ovviamente, e come dovrebbe essere, aver fatto scendere. E a questo punto intervengono loro: gli spingitori. Addetti ai treni che stipano le persone nei vagoni, letteralmente spingendole dentro. Non c’è che dire i giapponesi sono organizzati anche in questo.

Cinzia Zadro

Giornalista, laureata in Scienze della Comunicazione, web content editor e social media manager. Ho da sempre un'innata curiosità per tutto quello che mi circonda: da bambina mi immaginavo detective e indagavo su tutto per scoprire la verità, immaginandomi protagonista di casi polizieschi e di inchieste giornalistiche (e solitamente era peluche orso il colpevole!). Ho fondato il giornalino scolastico quando avevo 9 anni e da allora non ho mai smesso di scrivere. Ho sempre lo zaino in spalla: adoro viaggiare, scoprire nuove culture, nuovi posti e poterli raccontare. Qualsiasi posto infatti racconta una storia che io voglio conoscere. Quando non scrivo al pc o non sono in viaggio, mi trovate sul palco ad improvvisare oppure a fare trekking con il mio cane o nei reparti di pediatria come clowndottore.

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Cinzia Zadro