[caption id="attachment_49422" align="alignnone" width="828"] (Photo by Keystone/GettyImages)[/caption] Oggi, 27 gennaio, è il "Giorno della Memoria". Una data che ci riporta all'orrore dei campi di concentramento, alla follia nazista che proprio il 27 gennaio 1945 venne simbolicamente distrutta e allo stesso tempo mostrata al mondo. [caption id="attachment_49424" align="alignnone" width="828"] (Photo credit should read AFP/Getty Images)[/caption] In quel giorno infatti l'esercito sovietico entrò nel campo di concentramento di Auschwitz scoprendone l'orrore e le barbarie. [caption id="attachment_49421" align="alignnone" width="370"] (Photo by Keystone/Getty Images)[/caption] Questa data viene così celebrata per ricordare la Shoah, lo sterminio del popolo ebraico, nella speranza che orrori simili non avvengano mai più. [caption id="attachment_49423" align="alignnone" width="828"] (Photo by Hulton Archive/Getty Images)[/caption] Data e avvenimento che va particolarmente ricordato oggi, in questo tempo di guerra che stiamo vivendo oggi che, per quanto diverso rispetto alle dinamiche del 1945, è comunque ugualmente agghiacciante. [caption id="attachment_49425" align="alignnone" width="1024"] (Photo by Ian Gavan/Getty Images)[/caption]