E’ allarme per il clima. E non solo per quelle che sono le nefaste previsioni per i decenni avvenire. I pericoli e le conseguenze del surriscaldamento climatico le vivremo anche nell’immediato, sin dal prossimo febbraio in Europa. A destare notevole preoccupazione, come riporta Il Giornale, è il riscaldamento della calotta polare artica.
La conseguenza di un aumento della temperatura al Polo Nord inciderebbe anche sul brevissimo periodo sugli equilibri climatici di tutto il mondo, in primis proprio dell’Europa. L’espansione del vortice polare ha infatti un’influenza meteorologica sull’Europa settentrionale,l’ Asia e America. E a effetto domino sul resto del pianeta.
Ma quali potrebbero essere le conseguenze a breve termine? Gli esperti prevedono che se la calotta polare continui a riscaldarsi l’Europa potrebbe essere colpita a circa metà febbraio da tempeste di neve, simili a quella che pochi giorni fa si è abbattuta sugli Stati Uniti. Difficile stabilire al momento se questo fenomeno possa riguardare anche l’Italia, ma è indubbio che lo scotto dei cambiamenti climatici riguarderanno tutto il mondo, con conseguenze a poche decine di anni dirompenti.