Roma%2C+ristorante+vietato+ai+bambini%3A+scoppia+la+polemica
viagginewscom
/2016/01/20/roma-ristorante-vietato-ai-bambini/amp/
Roma%2C+ristorante+vietato+ai+bambini%3A+scoppia+la+polemica
viagginewscom
/2016/01/20/roma-ristorante-vietato-ai-bambini/amp/
Categoria News

Roma, ristorante vietato ai bambini: scoppia la polemica

Il ristorante La Fraschetta del Pesce

Un ristorante in cui non sono ammessi bambini. Non è la prima volta che succede, già in diverse parti del mondo ci sono ristoratori che hanno fatto una scelta di marketing di questo tipo, decidendo di prendere quella fetta di mercato ‘insofferente ai  pargoli quando si mangia’, quindi scegliendo di non avere fra i propri clienti famigleie con bambini.

Vi abbiamo raccontato del ristorante negli Stati Uniti, ma ci sono anche hotel, resort e B&B sparsi per il mondo che hanno scelto la via del ‘No kids’ (ecco quali sono le catene aderenti). Ora anche un ristorante di Roma ha scelto questa via suscitando moltissime polemiche.

Il ristorante in questione è ‘La Fraschetta del Pesce’ in zona Casalbertone, una zona periferica della città. Da qualche giorno una scritta campeggia sulla porta di entrata: “A causa di episodi spiacevoli dovuti alla mancanza di educazione, in questo locale non è gradita la presenza di bambini minori di anni cinque, nonché l’ingresso di passeggini e seggioloni per motivi di spazio”

“I bambini sono maleducati” ha spiegato a Radio Cusano Campus il proprietario del ristorante: “Non mi aspettavo tutto questo clamore. Io sono nonno, ho dei nipoti anche io. Non ce l’ho con i bambini, guai a chi li tocca. Ce l’ho con i genitori che non sanno educare i propri figli. Io quando andavo da bambino al ristorante con mio papà, lui mi diceva ‘stai buono, se ti muovi ti spacco le gambe’. Oggi invece i bambini fanno un casino. E poi per i passeggini non ho spazio. E’ proprio una questione materiale, questi passeggini sembrano tutti suv, occupano un sacco di posti. Tanti miei colleghi, ristoratori, hanno lo stesso problema ma non hanno il coraggio di dirlo. Io invece sono uscito allo scoperto”. E poi spiega: “Tante volte mi è capitato di richiamare i genitori che avevano abbandonato i propri figli all’interno del locale. Vanno in giro, si nascondono sotto ai tavoli, a volte c’è anche il rischio che si facciano male. Un bambino una volta si è infilato sotto al tavolo di due coppie e gli è quasi cascata in testa la coppa del ghiacchio. Il bimbo poteva farsi male seriamente, ma la mamma invece ha continuato a chiacchierare come se niente fosse”.

Comprensibile quindi la decisione del ristoratore romano? Non tanto a guardare i siti online di recensioni: la Fraschetta del Pesce dopo aver appeso il cartello della discorda è stato subissato di critiche e recensioni negative.

Cinzia Zadro

Giornalista, laureata in Scienze della Comunicazione, web content editor e social media manager. Ho da sempre un'innata curiosità per tutto quello che mi circonda: da bambina mi immaginavo detective e indagavo su tutto per scoprire la verità, immaginandomi protagonista di casi polizieschi e di inchieste giornalistiche (e solitamente era peluche orso il colpevole!). Ho fondato il giornalino scolastico quando avevo 9 anni e da allora non ho mai smesso di scrivere. Ho sempre lo zaino in spalla: adoro viaggiare, scoprire nuove culture, nuovi posti e poterli raccontare. Qualsiasi posto infatti racconta una storia che io voglio conoscere. Quando non scrivo al pc o non sono in viaggio, mi trovate sul palco ad improvvisare oppure a fare trekking con il mio cane o nei reparti di pediatria come clowndottore.

Pubblicato da
Cinzia Zadro