Guida Islanda: come arrivare
L’Islanda è ben collegata con il resto del Continente. Il suo aeroporto principale è quello di Keflavík che si trova a 50 chilometri dalla capitale Reykjavik. La compagnia di bandiera islandese che fa voli sia con l’Europa sia con gli Stati Uniti è la Icelandair, ma ci sono tantissime altre compagnie che che servono l’Islanda, come la British Airways o anche la nostra Alitalia. I voli però sono spesso molto cari, motivo per il quale sta riscuotendo sempre più successo la low cost Iceland Express che effettua collegamenti giornalieri per/da Reykjavik a Londra (Stansted) e Copenaghen.
Un modo insolito per arrivare in Islanda dall’Europa è il traghetto, anche se il viaggio è considerevolmente più lungo e le tariffe sono simili a quelle di un volo. Potete raggiungere Seyðisfjörður, sulla costa orientale dell’Islanda, da Bergen (Norvegia), Hanstholm (Danimarca), Lerwick (Isole Shetland, Regno Unito) e Tórshavn (Isole Faroe) con la compagnia Smyril Line. In alternativa, ci sono i mercantili della Eimskip che percorrono la rotta Rotterdam-Amburgo-Göteborg-Århus-Fredrikstad-Tórshavn-Reykjavík in otto giorni ( da metà ottobre a metà aprile non accettano però passeggeri).
Guida Islanda: come muoversi
Air Iceland – la compagnia aerea interna principale – è l’unico mezzo di trasporto affidabile in inverno, visto che il clima impedisce gli spostamenti su strada. Una cosa che dovete sapere è che dovete essere flessibili: l’Islanda non ha ferrovie e la sua rete autostradale è la meno sviluppata d’Europa. Tuttavia c’è la Bifrei¯astöd Íslands – un’organizzazione collettiva di autobus a lunga percorrenza – che vi permetterà di coprire tutta l’isola. In realtà gli autobus qui sono quasi inesistenti; esistono dei traghetti per andare sulla costa (le tratte coperte dal servizio sono Þorlákshöfn-Vestmannaeyjar, Flatey-Stykkishólmur-Brjánslækur e Dalvík-Hrísey-Grímsey). Potete in alternativa affittare un’auto, che è più conveniente di andare in aereo. Per poter noleggiare un veicolo dovete avere almeno 20 anni, essere in possesso di una patente di guida (quella italiana è accettata) e pagare con carta di credito. Tra i mezzi di trasporto locale ci sono poi i taxi, noleggiati per effettuare le visite, e gli autobus municipali.
Guida Islanda: cosa si mangia
Se volete mangiare in Islanda, ricordatevi che non ci sono locali aperti tutta la notte. Le stazioni di servizio sulla Ring Road, la strada che percorrere l’isola, sono aperte fino alle 22, ma nei paesini può darsi che preparino da mangiare fino alle 19 e chiudere alle 20. Tipici sono i pylsur, hot dog preparati con carne di montone, ma anche il pesce che c’è un po’ in tutte le salse.
Da provare invece una curiosità:l’hákarl, carne di squalo elefante fermentato ed essiccato per mesi. Meglio i dolci: lo skyr, il dessert nazionale è un formaggio morbido simile a yogurt servito con frutti di bosco.