Viaggiare+gratis+%C3%A8+possibile%3A+ecco+come
viagginewscom
/2016/01/11/viaggiare-gratis-e-possibile-ecco-come/amp/
Viaggiare+gratis+%C3%A8+possibile%3A+ecco+come
viagginewscom
/2016/01/11/viaggiare-gratis-e-possibile-ecco-come/amp/
Categoria Consigli di viaggio

Viaggiare gratis è possibile: ecco come

ThinkStock

Il sogno di molti è quello di poter viaggiare gratis senza spendere un euro o ancor meglio guadagnando. Un sogno condivisibile e meno utopistico di quello che si pensi. Già perché ci sono moltissime formule e lavori che vi consentiranno di girare il mondo senza spendere una fortuna, anzi riuscendo perfino a mettere qualche soldo da parte.

Nell’ipotesi di lavorare viaggiando va da sé che dovrete modificare un po’ la vostra vita. Almeno per un periodo di qualche mese. Ci sono lavori stagionali che vi consentono di star fuori qualche mese, visitare un Paese straniero, imparare la lingua e poi tornare a casa con il gruzzolo in banca pressoché intonso. Oppure ci sono modi per viaggiare spendendo davvero poco, ma in questo caso vi si richiede un certo spirito di adattamento.

Viaggiare gratis: ecco come fare

1.COUCH SURFING

ThinkStock

Il couch surfing è un modo di viaggiare che si sta sempre più diffondendo acquisendo sempre maggiori fan. Basta iscriversi al sito, guardare chi è pronto ad offrire il suo divano nella città dove si vuole andare e chiedergli ospitalità. Solitamente dovrete poi a vostra volta ricambiare la ‘cortesia’ anche perché più si ospita più salite nel ranking e di conseguenza avrete maggiori possibilità di essere ospitato. La voce alloggio con il couch surfing non peserà più sul vostro budget di viaggio.

Pagina: 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10

Cinzia Zadro

Giornalista, laureata in Scienze della Comunicazione, web content editor e social media manager. Ho da sempre un'innata curiosità per tutto quello che mi circonda: da bambina mi immaginavo detective e indagavo su tutto per scoprire la verità, immaginandomi protagonista di casi polizieschi e di inchieste giornalistiche (e solitamente era peluche orso il colpevole!). Ho fondato il giornalino scolastico quando avevo 9 anni e da allora non ho mai smesso di scrivere. Ho sempre lo zaino in spalla: adoro viaggiare, scoprire nuove culture, nuovi posti e poterli raccontare. Qualsiasi posto infatti racconta una storia che io voglio conoscere. Quando non scrivo al pc o non sono in viaggio, mi trovate sul palco ad improvvisare oppure a fare trekking con il mio cane o nei reparti di pediatria come clowndottore.

Pubblicato da
Cinzia Zadro