Le città dove si vive meglio in Italia: la classifica

Trento, Piazza Duomo (Foto di Franco Visintainer - Opera propria. Licenza CC BY-SA 3.0 via Wikimedia Commons)
Trento, Piazza Duomo (Foto di Franco Visintainer – Opera propria. Licenza CC BY-SA 3.0 via Wikimedia Commons)

Appena una settimana fa la classifica sulle migliori provincie italiane redatta dal Sole 24 Ore, ora a pochi giorni dalla fine dell’anno quella di ItaliaOggi. Ed in entrambi i casi, per quanto per alcune città ci siano enormi differenze, si evincono due cose: piccolo è meglio e al Nord meglio che al Sud. La classifica ribadisce  infatti che la qualità della vita nei piccoli centri del Nord Est è migliore che nelle grandi città (da Roma a Milano) che nelle città del meridione.

Un altro dato che emerge dalla classifica è che in Italia in molti non vivono bene. Sono 53 su 110 le città che hanno una qualità di vita ‘buona-accettabile’, il che significa che in più della metà delle città prese in esame non si vive granché bene, che la qualità della vita è sotto la soglia dell’accettabilità. Inoltre rispetto allo scorso anno c’è stato un peggioramento: nel 2014  le città in cui si viveva bene erano 54, una in più di quest’anno.

La classifica di ItaliaOggi, a differenza di quella del Sole24Ore, prende in esame molti aspetti e diverse variabili, arrivando in alcuni casi a risultati completamente opposti come ad esempio Milano che si è piazzata seconda per il Sole24Ore, mentre è 49esima per ItaliaOggi. Oppure Roma: sedicesima per il Sole, 69esima per ItaliaOggi. Ma come dicevamo i criteri di ItaliaOggi sono diversi da quelli dell’altro giornale economico. Con la classifica di ItaliaOggi potrete sapere dove è meglio andare per il lavoro (la città vincente in questa categoria è Bologna) oppure se siete molto ansiosi scegliete  Pordenone per la sicurezza, e via dicendo.

Ecco la classifica delle città con la miglior qualità della vita

Nelle pagine seguenti le prime tre città per ogni sezione (dall’ambiente alla criminalità) a quelle che in totale hanno realizzato più punti e si piazzano quindi al top della classifica generale.

Iniziamo con le 3 città peggiori d’Italia, ossia quelle che hanno meno da offrire, sono:  Carbonia-Iglesias, Medio Campidano ed Enna .

Enna  © ThinkStock
Enna © ThinkStock

 

 

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