Come previsto dagli esperti questo dicembre è iniziato sotto l’egida dell’Alta Pressione, la quale fa sta facendo da padrona nel mediterraneo respingendo le correnti più fredde artiche e regalandoci un clima mite e soleggiato su tutta la Penisola. Un dicembre con temperature oltre la media del periodo e che va a confermare quello che sembra essere – secondo una buona dose di meteorologi – l’andamento dell’inverno 2015-2016: molto mite con sciabolate artiche.
Stando alle previsioni del meteo.it l’Alta Pressione persisterà sul nostro Paese fino a metà dicembre. Come preannunciato questo Ponte dell’Immacolata sarà quindi all’insegna del bel tempo, ideale per qualche gita fuori porta ad ammirare le luminarie, gli alberi di Natale ed i Presepi sparsi per l’Italia. Poi sul finire della prossima settimana e fino alla vigilia di Natale il tempo cambierà.
La prima sciabolata di freddo arriverà a metà mese interessando il Centro Nord e con neve in pianura in Romagna. Poi il freddo interesserà il medio-basso Adriatico ed il Sud con nevicate in bassa quota. Fra Natale e Capodanno il tempo andrà migliorando al Centro e al Sud con un aumento della pressione, mentre al Nord correnti atlantiche e freddo proveniente dall’artico insisteranno dando luogo a nevicate anche a bassa quota e in pianura.
Nei giorni di Capodanno dovrebbe avvenire poi un cosiddetto “Strat-warming”, ossia un riscaldamento anomalo della stratosfera con l’arrivo di masse gelide polari e orientali sull’Italia. Il che significherebbe tanta neve e gelo da fine dicembre fino all’Epifania su quasi tutta l’Italia. Lo stesso evento che capitò nel’inverno del 1985 con temperature gelide e accumuli fino a 30 cm di neve in pianura.