Gli esperti del meteo lo avevano detto che dicembre sarebbe iniziato con l’Alta Pressione, ossia che un clima meno rigido e più soleggiato avrebbe accompagnato l’inizio dell’ultimo mese dell’anno. Ed effettivamente un leggero, ma deciso rialzo delle temperature c’è già stato e ciò ci fa tirare un po’ il fiato dal freddo intenso degli ultimi giorni. Stando alle previsioni meteo il clima non perturbato e mite dovrebbe durare per tutta la settimana e perfino qualcosa in più fino infatti all’Immacolata. Per chi durante il ponte andrà in montagna troverà piste innevate in parte grazie alle nevicate di fine novembre, che sono state copiose sugli Appennini e sulle Alpi, e in parte grazie alla neve artificiale.
Se nei giorni scorsi i meteorologi erano concordi nel sostenere che durante il Ponte dell’Immacolata ci sarebbe stata una cosiddetta sciabolata artica con gelo e neve, adesso la perturbazione artica viene spostata più in avanti nel tempo, ma rimane immutata nella sua portata. Stando a ilmeteo.it la grande nevicata avverrà a ridosso del Natale e potrebbe essere uguale a quella celebre del 1985, quando Roma venne totalmente imbiancata con 40 cm di neve. Anche nel 2012 il freddo di febbraio portò la neve a Roma, ma rispetto al 1985 fu più leggera.
Sono diversi gli studi che fanno propendere per una discesa artica dal 15 di dicembre in poi, con movimenti provenienti dal circolo polare che porterebbero gelo e neve su tutta la Penisola. Insomma con il passare dei giorni si rafforza l’ipotesi di un Natale con la neve. Intanto però godiamoci questo mite inizio di dicembre.