Philadelphia, Philly come la chiamano affettuosamente gli americani, è la prima città degli Stati Uniti ad essere dichiarata Patrimonio dell’Umanità dell’Unesco. Fondata nel 1682 dal quacchero William Penn, è una delle più antiche città degli Usa e la quinta per popolazione. È la città più importante dello Stato della Pennsylvania, ma non la capitale, che si trova a Harrisburg. Philadelphia sorge sulla riva occidentale del fiume Delaware, che dà il nome all’omonimo Stato confinante.
Tra la fine del XVIII secolo e l’inizio del XIX è stata la città più grande degli Stati Uniti e ha una grandissima importanza storica e culturale per il Paese, a Philadelphia, infatti, è stata firmata la Dichiarazione di Indipendenza degli Stati Uniti, il 4 luglio 1776, ed è stata redatta la Costituzione degli Stati Uniti d’America (1787).
Il monumento principale della città è l’Independence Hall, in questo edificio, completato nel 1753, furono discusse e firmate la Dichiarazione di Indipendenza e la Costituzione degli Stati Uniti. Il monumento era già stato riconosciuto come Bene protetto dall’Unesco nel 1979. Ora è l’intera città di Philadelphia ad essere riconosciuta bene Patrimonio dell’Umanità.
La città alterna edifici storici, le classiche case di mattoni rossi, a moderni grattacieli in vetro e acciaio, è dotata di parchi e ampie zone verdi, per questo si gira molto bene a piedi e in bicicletta. Tra gli altri monumenti imperdibili c’è ovviamente il Liberty Bell Center, dove è custodita la celeberrima campana della libertà che l’8 luglio del 1776 chiamò a raccolta i cittadini per la lettura della Dichiarazione di Indipendenza. Il Liberty Bell Center si trova accanto all’Independence Hall, nell’Indipendence National Historical Park. Nello stesso complesso si trovano la President’s House, la prima residenza del Presidente degli Stati Uniti, che ospitò il presidente George Washington, il National Constitution Center, il museo dedicato alla Costituzione degli Stati Uniti d’America, e il Franklin Court, il museo su Benjamin Franklin.
Da vedere anche il Philadelphia Museum of Art, uno dei più grandi degli Usa, dove sono conservati anche capolavori dell’arte italiana, come i dipinti di Sandro Botticelli, Beato Angelico, Correggio e Pinturicchio. Per accedere al museo occorre salire una scalinata di 72 gradini, rese famosa in tutto il mondo dal film Rocky, con Sylvester Stallone, che la saliva di corsa all’alba durante i suoi allenamenti.
Philadelphia è ricca di locali, bar, ristoranti, pub, club e sale concerti. Da visitare anche il quartiere italiano, sulla nona strada, con il mercato all’aperto più antico degli Stati Uniti.
Philadelphia è conosciuta come la città dell’amore fraterno, così la definì il suo fondatore William Penn. È gemellata con Firenze.
Qui di seguito vi mostriamo alcune immagini di Philadelphia.
L’antica strada di Elfreth’s Alley, nella vecchia città di Philadelphia.
Di Valeria Bellagamba