Attentati Parigi: la Seat Ibiza nera non è in Italia, ma si cercano i terroristi in tutta Europa

Polizia (Getty Images)
Polizia (Getty Images)

Stando alle ultime notizie, sarebbe stata smentita la presenza in Italia della Seat Ibiza nera con a bordo il presunto terrorista Baptiste Burgy, 32 anni, che sarebbe collegato agli attentati di Parigi. La notizia era circolata nelle ultime ore, a seguito della diffusione di una nota del servizio di cooperazione internazionale di polizia, che segnalava ai Paesi dell’area Schengen la ricerca di “una autovettura Seat“, che in un primo momento era stata segnalata come modello Ibiza, ma poi indicato come modello sconosciuto, “di colore nero, targa GUT 18053 con ingresso a Ventimiglia. Possibile collegamento con gli attentati in Francia”.

La Seat nera, per cui era stata lanciata la ricerca anche in Italia, sarebbe infatti quella usata dai terroristi che hanno compiuto gli attentati di Parigi ma ritrovata sabato in un quartiere della capitale francese. Pertanto l’allarme è rientrato.

Come ha confermato il questore vicario di Torino, Sergio Molino:”L’allarme c’è stato, ma è rientrato. Non abbiamo tracce del passaggio, o della presenza, di quel veicolo sul territorio italiano”.

Nel frattempo, però, si cerca in tutta Europa, l’ottavo membro del commando di terroristi che ha sconvolto Parigi venerdì scorso: Salah Abdeslam, 26 anni, nato a Bruxelles, ma di nazionalità francese, alto un metro e 75 e con occhi marroni.

Oggi in Belgio, invece, in un blitz nel quartiere Molenbeek di Bruxelles è stato arrestato Abdelhamid Abaaoud, 28 anni, di origine marocchine, che gli investigatori ritengono sia la “mente” degli attentati di Parigi.

Gli investigatori starebbero cercando in tutta Europa anche una Volkswagen Golf con targa belga, che potrebbe essere stata impiegata negli attentati di Parigi.

 

Di Valeria Bellagamba

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