Negli ultimi anni si è sviluppata la mania di regalare coupon o pacchetti vacanze. Dall’esperienza sportiva, al relax in un centro benessere, questo tipo di regalo è sempre ben accetto e amato da tutti. Nel 2015 si stima che gli acquisti per turismo e viaggi in Italia supereranno i 51 miliardi di euro, cresce il mercato dei coupon
Anche quest’anno circa 5,4 milioni di italiani trascorreranno il ponte dell’Immacolata fuori porta generando un giro di affari stimato di circa 1,4 miliardi di euro. In vista delle vacanze invernali sempre più italiani scelgono la via del risparmio cercando offerte sul web o utilizzando i coupon sconto offerti dalla rete.
“Come è già accaduto per altri Paesi europei su cui siamo attivi, come ad esempio la Spagna, CupoNation da sola distribuirà quest’anno in Italia circa 100.000 coupon del valore di 13 milioni di Euro in prodotti e servizi legati al turismo” afferma Emmanuel Molla, country manager per l’Italia di CupoNation, realtà internazionale che offre servizi di couponing online. Da uno sconto per un volo last minute verso una meta europea alle promozioni dedicate a chi prenota online un agriturismo o un bed & breakfast, il coupon diventa un passpartout per programmare dalla A alla Z le proprie vacanze in poco tempo e risparmiando.
Tutto ciò va a riprova di quanto messo in luce da una recente ricerca condotta dal MIP, la School of Management del Politecnico di Milano sulla diffusione e il ruolo che le soluzioni digitali stanno svolgendo sul Turismo italiano. L’e-commerce, in questo senso è stato un forte driver dell’innovazione, così come i servizi a portata di smartphone e tablet, che hanno cambiato le abitudini degli italiani, primo fra tutti il couponing cui ormai in molti ricorrono per organizzare viaggi a prezzi molto più vantaggiosi.
Il turista digitale italiano è decisamente mobile: crescono gli acquisti da smartphone (oltre +70%) e da tablet (quasi +20%). Interessante notare come i nuovi device diventino un touch point, favorendo sempre più anche gli acquisti durante il viaggio.
Nel 2015 si stima che gli acquisti per turismo e viaggi in Italia legati a strutture ricettive, mezzi di trasporto e pacchetti viaggio supereranno i 51 miliardi di euro, considerando sia gli italiani che restano in Italia o che vanno all’estero, sia gli stranieri che vengono in Italia. Si registra così una crescita del 3% sul 2014, generata sia dalla componente tradizionale (+1%, a differenza di una sostanziale stabilità nel 2014) sia soprattutto dalla componente più innovativa che passa attraverso i canali digitali (+11%), leggermente superiore alla crescita a consuntivo dello scorso anno del 9%). Il mercato digitale arriva nel 2015 ad un valore complessivo di 9,5 miliardi di euro.
