Man mano che passano le settimane e ci avviciniamo all’inverno si moltiplicano le previsioni su come sarà questo inverno 2016. C’è chi sostiene che sarà un inverno gelido con nevicate intense anche a bassa quota e chi invece, al contrario, propende per l’ipotesi che sarà un inverno con un clima molto mite, con addirittura un caldo da record. Versione antitetiche, eppure, stando alle previsioni degli esperti, sono vere entrambe. Il meteo dell’inverno 2016 sarà, questa almeno è l’ipotesi più caldeggiata, fondamentalmente mite, ma con sfuriate di freddo intenso, con sferzate del temibile Burian, il gelido vento della steppa siberiana, che porterà neve e gelo.
Ma come è possibile tutto ciò? Da una parte, la versione fredda diciamo, ci sono i sostenitori della teoria de El Niño i quali ritengono che El Niño data la sua attuale eccezionale intensità sia in grado di influire sul clima dell’emisfero settentrionale e la conseguenza è un inverno gelido con nevicate in larga parte d’Italia (come successe nel 2012 con le nevicate a Roma). Dall’altra ci sono coloro i quali che appoggiano i modelli matematici ed in particolare l’ECMWF che invece indica un inverno mite con temperature 1 o 2 gradi sopra la media su tutta Italia e poche precipitazioni al Sud.
Molti esperti di meteo ed il sito ilMeteo.it sono concordi nel credere che entrambe le teorie siano accreditate e che l’ipotesi più valevole e plausibile sia proprio una commistione delle due versione: un periodo invernale mediamente più caldo del solito, con delle sfuriate di freddo gelido ed intenso, con nevicate a dicembre al Nord e nel mese di febbraio anche al Centro e perfino a Roma.