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Categoria Destinazioni e Guide turistiche Italia

Vivere Pantelleria Fuori Stagione

Pantelleria è un piccolo paradiso circondato dalle acque del Mediterraneo, un luogo magico e incantato dove i colori dell’Africa si mescolano con la macchia mediterranea, crocevia tra Occidente e Oriente, e ideale meta turistica per chi desidera vivere una vacanza tra mare, natura, spa a cielo aperto, sport, immersioni, magari soggiornando anche una delle tipiche abitazioni del posto: i suggestivi dammusi.

Avendone l’opportunità Pantelleria è il luogo perfetto anche per fare una vacanza fuori stagione: il clima mite permette di godersi sempre le bellezze dell’isola, magari ad un prezzo decisamente più accessibile. I periodi migliori per un soggiorno fuori stagione sono settembre/ottobre e aprile/maggio. Anche se l’acqua del mare potrebbe non essere alla temperatura ideale per fare il bagno nelle meravigliose calette dove l’acqua è di un azzurro spettacolare, si può pur sempre godere della sua natura incontaminata e dei fenomeni vulcanici secondari: le SPA naturali dell’Isola.

Solo per farvi qualche esempio, potrete scegliere tra la sauna naturale di Benikulà, situata sul versante sud-ovest della Montagna grande, dove i vapori raggiungono temperature elevatissime; La Stufa di Khazzen, nella zona nord dell’isola,  dove la temperatura arriva fino a 30-35 gradi; e soprattutto le acque calde di Gadir, (caratteristico borgo di pescatori situato sul versante Nord-est) raccolte in apposite vasche scavate nella roccia, all’ aperto, ideali per fare bagni salutari e per fare romantici tuffi notturni.

Naturalmente la bellezza dei fondali rende Pantelleria anche una meta eccezionale per tutti gli amanti dello snorkelling e delle immersioni: Punta Spadillo, per esempio, è una tappa obbligata dove le acque arrivano a una profondità di 185 metri. Oltre a una fauna marina di incomparabile bellezza, le acque del mare di Pantelleria restituiscono anche eccezionali reperti archeologici, come i resti di navi puniche e romane.
Oltre a questo, la Perla Nera del Mediterraneo, così chiamata per la sua origine vulcanica e il colore scuro del terreno, è perfetta anche per fare trekking. La Montagna Grande, la vetta più alta di Pantelleria, si innalza fino a 836m e da qui Il panorama è assolutamente mozzafiato. Gli itinerari sono tantissimi, anche grazie alla riapertura dei vecchi sentieri utilizzati dai panteschi, e ognuno di loro fa scoprire le meraviglie naturali dell’isola.

I DAMMUSI

Non si può vivere una vacanza a Pantelleria senza risiedere in una delle tipiche costruzioni locali: i dammusi. Sono il lascito della dominazione araba, terminata nel 1123, quando l’isola fu annessa alla Sicilia normanna di Ruggero I. Il termine dammuso trova origini nel vocabolo arabo dammus, unica parola per indicare la volta estradossata, indispensabile per la raccolta delle acque piovane.

Il dammuso si trasforma in un’invenzione di alta genialità architettonica che si fonde perfettamente col paesaggio al suo esterno, con il giardino arabo, custode al suo interno di piante di agrumi, di uno stenditoio per essiccare l’uva zibibbo, un forno, il mulino e quant’altro era indispensabile alla vita della famiglia pantesca, e offre al suo interno ampi spazi e la classica alcova ricca di suggestioni in cui godere un meritato riposo. Queste abitazioni sono il lascito della dominazione araba, terminata nel 1123, quando l’isola fu annessa alla Sicilia normanna di Ruggero I. Il termine dammuso trova origini nel vocabolo arabo dammus, unica parola per indicare la volta estradossata, indispensabile per la raccolta delle acque piovane.

I Dammusi sono dislocati su tutto il territorio e in particolare nelle contrade che rappresentano la parte più pittoresca dell’isola. Nella zona sud-ovest, proprio perché esposta ai tramonti, esso presenta una facciata con intonaci bianchi o rosa e un sistema di archi che riparano gli ambienti interni dalla calura estiva o dai freddi invernali.
Per Dammusi raffinati, inseriti in un contesto di incomparabile bellezza, vi consigliamo il portale Viverepantelleria che assicura la vista del mare, la riservatezza, la cura nei dettagli dell’arredamento e del massimo comfort, sia all’interno che all’esterno.
Scegliere di soggiornare in affitto in un Dammuso vuol dire godere appieno degli incantevoli panorami offerti da questa meravigliosa terra e, soprattutto, delle suggestioni e del fascino della tipica casa pantesca.

Mike

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Mike