Expo 2015: sembrava solo qualche giorno fa quando il 1 maggio è stata inaugurata l’Esposizione Universale, che ha portato Milano sotto i riflettori di tutto il mondo. Grazie all’Expo infatti la città non è più solo la capitale della moda e del lusso, ma ora anche del turismo visto i 21 milioni di visitatori che in questi sei mesi hanno varcato l’entrata. Un risultato sicuramente straordinario che per una volta ha messo in luce il nostro Paese in maniera positiva. Certo, le polemiche non sono mancate: le file chilometriche e il costo del biglietto d’entrata prima di tutto. Eppure ci mancherà tutto questo fermento che si era creato a Milano e nelle zone limitrofe: l’Expo è infatti stata l’occasione per dare origine a mostre, show cooking, incontri con altre culture.
Visto che oggi è l’ultimo giorno, sono stati indetti i premi ai migliori padiglioni dell’Esposizione. Vediamo quali sono.
Expo 2015: il Padiglione vincitore è…
Una giuria di esperti scelta dalla società Expo ha attribuito ai padiglioni vincitori divisi in categorie valutando architettura, tipo di visita offerta, educazione del pubblico, promozione dei valori di Expo. I premi sono assegnati seguendo il criterio di tre tipologie di padiglione: self-built sotto i 2mila metri quadrati, i self-built sopra i 2mila e i cluster.
Nella prima categoria, quella dei self-built ovviamente ha stravinto il Giappone (viste le sue 10 ore di attesa per entrare c’era da aspettarselo) davanti a Corea e Russia per il design; la Germania ha invece vinto per lo sviluppo del tema, davanti a Angola e Kazakistan, mentre la Francia ha trionfato per architettura e paesaggio sorpassando Bahrein e Cina.
Nella tipologia dei padiglioni Self-built con superficie inferiore ai 2mila metri quadrati ha vinto l’Austria per il progetto del bosco su Iran e Estonia; per lo sviluppo del tema la medaglia è andata alla Santa Sede prima di Monaco e Irlanda, mentre per l’Architettura e paesaggio ha vinto il Regno Unito con il disegno dell’alveare che ha superato il Cile e la Repubblica Ceca.
Per i clusters invece si è aggiudicato l’oro il Montenegro, seguito da Venezuela e Gabon grazie al valore didattico dell’esposizione, mentre l‘Algeria ha vinto per il miglior sviluppo del tema, seguita da Cambogia e Mauritania.
A bocca asciutta i Paesi arabi che ospiteranno la prossima edizione di Expo nel 2020 e la Svizzera, per molti la vincitrice.