Ormai l’estate e le sue lunghe giornate sono solo un bel ricordo. Siamo piombati in pieno autunno e finora – almeno su gran parte d’Italia – non ci sono nemmeno le celebri ottobrate a consolarci (per il meteo consulta qui le previsioni). Pioggia e temperature rigide ci ricordano che siamo in autunno e di gran carriera andando verso l’inverno (un inverno tra l’altro piuttosto freddo). Ma a sancire definitivamente il cambio di stagione manca solo una cosa: il cambio dell’ora.
Una pratica, quella del passaggio dall’ora legale a quella solare, non molto amata, osteggiata perfino dal Codacons che chiede che l’ora legale diventi l’unica ora in vigore nel nostro Paese, la quale sancisce l’ingresso nella fase invernale. Il cambio dall’ora legale all’ora solare 2015 avverrà nella notte fra sabato 24 e domenica 25 ottobre. Alle tre del mattino dovremo spostare le lancette indietro di un’ora, ossia alle due.
Le giornate in questo periodo dell’anno sono più corte per la minor luce solare e quella poca che c’è viene amministrata meglio. Ossia fa buio prima nel pomeriggio, ma abbiamo più luce nella mattina presto.L’Associazione dei Consumatori, ossia il Codacons, ribadendo il suo no all’ora solare avverte che gli effetti del cambio sono numerosi e fonte di numerosi problemi (si va dallo stress, alla stanchezza, ai problemi di concentrazione, agli sbalzi di umore a perfino aritmie). E’ opportuno dunque prepararsi al meglio, trattare il cambio dell’ora come un jet lag che si smaltisce in qualche giorno. Ecco alcuni consigli utili: pasto leggero la sera del cambio, coricarsi non troppo tardi, sistemare gli orologi prima di andare a dormire, svegliarsi un po’ più tardi del solito e fare molto esercizio fisico.