Quando si va a Londra c’è una tappa obbligata. No, non è Buckingham Palace, né il Big Ben, né il Tower Bridge. Il posto dove tutti (soprattutto tutte) vanno una volta arrivati nella capitale inglese è Primark. Primark è una catena di abbigliamento low cost inglese, presente pressoché in ogni quartiere di Londra, ma ovviamente i negozi più affollati e sempre pieni di turisti sono quelli centrali, quello di Oxford Street (a due passi dalla fermata di Bond Street) e quello di Tottenham Court Road (a pochi metri dalla fermata della metro omonima sempre sulla Central Line). A proposito, fate sempre molta attenzione a borsa e portafogli in questi negozi iperaffollati: tra i tanti avventori molti sono ladri in incognito i cui obiettivi preferiti sono proprio i turisti.
Londra, si sa, è una città che sul piano della moda, dell’abbigliamento e delle nuove tendenze ha pochi eguali nel mondo. D’altronde la minigonna di Mary Quant è nata proprio a Londra, nella mitica, tutt’ora, Carnaby Street. Dai mercatini dell’usato, ai negozi vintage, alle occasioni low cost alle novità più ricercate e costose c’è davvero l’imbarazzo della scelta. Vi avevamo già suggerito alcuni posti dove fare shopping low cost (le migliori catene d’abbigliamento a prezzi economici) e quali sono i migliori mercatini vintage della città (non perdetevi Brick Lane). Ora un pezzo di Londra arriva in Italia: sta infatti per aprire nel nostro Paese il primo negozio della catena Primark.
La notizia dello sbarco di Primark nel Belpaese era già circolata un po’ di tempo fa, e già la febbre dello shopping era salita. Poi però non se ne fece più niente. Primark ha preferito a quanto pare prima tentare la carta francese e dopo gli ottimi risultati ottenuti in appena 18 mesi dall’apertura in oltralpe ha deciso di fare il salto in Italia. Ormai sono già 8 i mercati europei dove è presente lo storico marchio che si prepara anche allo sbarco negli States, a Boston.
La conferma dell’apertura del negozio Primark in Italia è arrivata dal direttore finanziario di Abf, la società che controlla Primark, John Bason, che rivela che l’azienda seguirà il gusto locale, ossia che alcuni capi di abbigliamento saranno diversi da quelli londinesi e più in linea con la moda italiana.