La notte di San Lorenzo, ossia il 10 agosto, vuole la tradizione che sia la notte delle stelle cadenti. In realtà lo sciame delle Perseidi, – lo sciame meteorico della cometa Swift-Tuttle passata intorno al sole l’ultima volta nel 1992 e a noi visibile dal 13 luglio al 26 agosto – raggiunge il suo picco di visibilità nelle notti successive a San Lorenzo, ovvero nelle notti del 12 e del 13 agosto.
In queste due notti ci sono circa 100 ‘stelle’ cadenti all’ora ed è quindi piuttosto facile osservarle ad occhio nudo. Inoltre in queste due sere il meteo è dalla nostra parte: l’alta pressione è sull’Italia ed il cielo è sgombro di nuvole. Per vedere lo sciame delle Perseidi – il nome è dovuto al fatto che provengono dalla costellazione di Perseo – è opportuno recarsi in luoghi in cui ci sia basso inquinamento luminoso, essere pronti a tirar tardi (da mezzanotte e mezza alle 3 del mattino è più facile vederle) ed avere ovviamente un buon carico di desideri da affidare alle stelle cadenti.
Cinzia Zadro
Giornalista, laureata in Scienze della Comunicazione, web content editor e social media manager. Ho da sempre un'innata curiosità per tutto quello che mi circonda: da bambina mi immaginavo detective e indagavo su tutto per scoprire la verità, immaginandomi protagonista di casi polizieschi e di inchieste giornalistiche (e solitamente era peluche orso il colpevole!). Ho fondato il giornalino scolastico quando avevo 9 anni e da allora non ho mai smesso di scrivere. Ho sempre lo zaino in spalla: adoro viaggiare, scoprire nuove culture, nuovi posti e poterli raccontare. Qualsiasi posto infatti racconta una storia che io voglio conoscere. Quando non scrivo al pc o non sono in viaggio, mi trovate sul palco ad improvvisare oppure a fare trekking con il mio cane o nei reparti di pediatria come clowndottore.