Tragedia in Cadore, in provincia di Belluno. Una grossa frana ha investito il territorio del comune di San Vito di Cadore, nella Valle del Boite, a pochi chilometri da Cortina d’Ampezzo, provocando la morte di tre persone e bloccando la strada per Cortina. Le vittime sono due uomini e una ragazzina di 14 anni, mentre una donna è ricoverata in prognosi riservata.
Ieri sera un violento e intenso nubifragio, una bomba d’acqua come si usa dire, si è abbattuto sui comuni di San Vito, Borca di Cadore e Auronzo, provocando diversi smottamenti. A San Vito, un immenso fronte di pietre, terra e fango è precipitato a valle dal versante del Monte Antelao, travolgendo il parcheggio di partenza della seggiovia San Marco, che è stata letteralmente divelta. Nella zona dormivano in auto due turisti della Repubblica Ceca, marito e moglie, che sono stati strascinati via dalla furia frana. L’uomo, 56 anni, è deceduto, la moglie di 43 anni è stata ricoverata in gravi condizioni all’ospedale di Pieve di Cadore, è in prognosi riservata.
La donna era stata salvata ieri sera, mentre l’uomo è stato recuperato questa mattina intorno alle 8 dai vigili del fuoco di Belluno. Il corpo è stato trovato vicino al torrente Ru secco, non lontano dal luogo dove i soccorritori avevano salvato la moglie.
La frana di San Vito è stata provocata proprio dall’esondazione del Ru secco, avvenuta per leforti piogge, e ha fatto tracimare un bacino di contenimento le cui acque hanno travolto alcune automobili a San Vito.
Nelle ore successive sono stati trovati altri due cadaveri. Il primo è di una ragazzina di 14 anni non identificata e il secondo di un uomo di circa 40 anni, la terza vittima della furia della natura, recuperato senza vestiti alla confluenza tra i torrenti Ru secco e Boite. Forse si tratta di un parente della ragazzina.
Altre frane si sono abbattute nel territorio vicino a San Vito, nelle località di Cancia, a Borca di Cadore, di Peaio, nel comune di Vodo di Cadore, e Grava Secca, nel comune di Auronzo, dove un ponte è stato letteralmente spazzato via, interrompendo il collegamento tra Auronzo e Misurina sulla strada regionale 48.
Nel notte e per diverse ore, la grossa frana che si è abbattuta su San Vito ha bloccato la strada statale Alemagna, isolando Cortina d’Ampezzo, a cui si arriva da sud passando proprio per San Vito.
La zona negli ultimi anni è stata martoriata dalle frane, nel luglio del 2009 nella zona di Borca due persone, madre e figlio, sono morte sepolte mentre erano nella loro baita.
Valeria Bellagamba