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Categoria Destinazioni e Guide turistiche

Le 10 spiagge più belle e poco conosciute del mondo – FOTO

Nella scelta della spiaggia per questa estate 2015 c’è veramente l’imbarazzo della scelta, tra le più belle spiagge low cost, in Italia e all’estero, alle spiagge più belle delle Marche, a quelle più selvagge della Sardegna, le spiagge nascoste più belle della Toscana, quelle più belle della Spagna, del Portogallo, passando poi per i Caraibi e Saint Martin, la Malesia, le Filippine, per tornare poi in Europa con le spiagge più belle e più pulite e concludere con una delle spiagge più spettacolari al mondo.

ViaggiNews vi propone ora un elenco delle 10 spiagge più belle e poco conosciute del mondo, pubblicato qualche settimana fa dal quotidiano britannico The Guardian, sempre molto attento alle offerte turistiche e a scovare le località più suggestive e insolite. E in questa top ten delle spiagge più belle del mondo, gonfiatevi il petto: c’è anche una spiaggia italiana.

Vault Beach, Cornovaglia

Vault Beach, Cornovaglia (Foto di Malcolm Etherington, da Wikipedia. Licenza CC BY-SA 2.0)

L’elenco inizia, e non poteva essere altrimenti, con una spiaggia del Regno Unito, Vault Beach, nella bellissima e selvaggia Cornovaglia. A pochi chilometri da St Austell, più nota località, si trova questa spiaggia formata da una lunga striscia di sabbia bianca a ridosso della falesia e che si può raggiungere a piedi in una ventina di minuti da Gorran Haven. Si tratta di una spiaggia spesso vuota, che nell’estremità più a sud è molto frequentata dai nudisti. Il posto più vicino dove soggiornare è Treveague Farm, una struttura ricettiva che dispone di un campeggio e che affitta appartamenti turistici nei caratteristici cottage della zona. Non lontano ci sono poi altre strutture come B&B.

Praia do Rosa, Brasile

Praia do Rosa (Foto di
CristinaPessini
da Flickr. Licenza CC-BY-SA 2.0)

La spiaggia selvaggia di Praia do Rosa si trova a sud di Rio De Janeiro, nello stato di Santa Catarina. Si tratta di una spiaggia non troppo nascosta, lunga circa tre chilometri e circondata da vegetazione tropicale, nella piccola città di Rosa, molto frequentata dai surfisti e rinomata per i suoi piatti a base di frutti di mare e l’atmosfera rilassata e hippy. La capitale dello stato, Florianópolis, è a un’ora di macchina. A Rosa si può dormire nelle accoglienti pousadas oppure nelle locande della zona.

Playa del Silencio, Costa Verde, Asturie, Spagna

Playa del Silencio (Pixabay)

La Spagna è molto frequentata dai turisti nel suo litorale Mediterraneo, soprattutto la Costa del Sol, anche la zona a nord del Paese, sull’Atlantico può offrire ottime spiagge, come la suggestiva Playa del Silencio, racchiusa da una baia rocciosa sulla Costa Verde, nella regione delle Asturie. Si tratta di una spiaggia di sassi, vicina al pittoresco porto di Cudillero e ad un’ora di macchina dalla città di Oviedo, famosa per la sua cattedrale gotica. Per raggiungere la spiaggia occorre scendere giù a piedi dalla ripida scogliera, ma una volta arrivati lo spettacolo sarà mozzafiato. Nella zona di Cudillero si trovano diversi alberghi e agriturismi.

Memory Cove, Lincoln National Park, Australia del Sud

Lincoln National Park (Foto di Ghoongta, da Wikipedia. Licenza CC-BY-SA 3.0)

L’Australia offre tantissime spiagge selvagge e nascoste, l’unica accortezza da usare è quella nel muoversi in queste località poiché flora e fauna non sono esattamente come in Europa e le sorprese possono nascondersi dietro l’angolo. Nel sud del continente, nella zona a est della Grande Baia australiana si trova una insenatura al cui imbocco, nel lato ovest, si trova la Penisola di Jussieu. Qui si trova il selvaggio e spettacolare Lincoln National Park, ricco di spiagge incontaminate dalla sabbia bianca, la rocca granitica e le acque cristalline. Qui il Guardian segnala la baia di Memory Cove, a sua volta area protetta all’interno del Parco Nazionale. Sulla baia si affacciano tre spiagge vicine l’una con l’altra, dalla spiaggia bianchissima. Qui non c’è pericolo di trovare la folla, trattandosi di area protetta, infatti, l’accesso alla zona è limitato: possono entrarvi solo 15 veicoli al giorno, che possono sostare esclusivamente in cinque aree di campeggio prestabilite e per non più di tre notti. Qui lo spettacolo della natura è davvero grandioso, tra paesaggi incontaminati, aquile di mare, delfini e balene. La baia di Memory Cove dista una quindicina di chilometri dalla città di Port Lincoln.

Shelly Beach, Kenton-on-Sea, Sud Africa

Shelly beach (Thinkstock)

Un’altra suggestiva, poco conosciuta e incantevole spiaggia è quella di Shelly Beach, in Sud Africa a circa un’ora di auto dalla più conosciuta località turistica di Port Elizabeth. La spiaggia è situata vicino alla città di Kenton ed è racchiusa in una piccola cala circondata da un anfiteatro roccioso che forma una piscina naturale e fa di Selley Beach un luogo raccolto e tranquillo, ideale per nuotare. Anche qui si possono ammirare vegetazione ed animali selvaggi. La città di Kenton si estende tra i fiumi Bushman e Kariega lungo i quali vengono organizzate tutti i giorni escursioni in barca. La sistemazione qui è prevalentemente in B&B.

St Lucie Inlet, Florida

St. Lucie Inlet, Florida (Wikipedia)

Negli Stati Uniti, sulla costa della Florida, viene segnala l’isola di St. Lucie, all’imbocco di un’insenatura che dà il nome ad un’area protetta, St. Lucie Inlet Preserve State Park. La spiaggia di St Lucie è accessibile solo via barca e sulla sabbia bianchissima si possono trovare diverse specie di tartarughe, che vi abitano in estate. Il Guardian suggerisce di raggiungere questa spiaggia con il kayak attraverso i torrenti che conducono all’isola e che meritano una visita. La spiaggia chiude al tramonto, ma si può fare campeggio nel vicino Jonathan Dickinson state park, che dispone di strutture attrezzate e dove si possono noleggiare biciclette e kayak. Non lontano, a meno di due ore di macchina, si trova la sfavillante Miami, con i suoi bar, i locali e il lungomare pieno di vita. Oltre al soggiorno sull’isola incontaminata ci si può dunque tuffare nel divertimento sfrenato della Florida.

Torre Lapillo, Porto Cesareo, Salento

Porto Cesareo (Foto di Yellow.Cat da Wikipedia. Licenza CC BY 2.0)

E arriviamo in Italia. Tra le sue 10 spiagge nascoste più belle del mondo, il Guardian ne segnala una di Porto Cesareo, sulla costa ionica della penisola salentina, “Torre Lapillo Bay”, baia di Torre Lapillo, dall’omonima frazione di Porto Cesareo che prende il nome dalla vicina torre del sedicesimo secolo, conosciuta anche con il nome di Torre di San Tommaso. Qui, scrive il Guardian, troviamo “una costa dalla sabbia bianca e acque dal turchese cristallino”. Sono state ribattezzate dai britannici le Maldive d’Italia (sebbene notoriamente per Maldive d’Italia si intendono le spiagge di Pescoluse). A pochi chilometri si trova il centro di Porto Cesareo con la spiaggia che si affaccia su una laguna, anche questa suggestiva e dall’acqua cristallina, e numerose strutture ricettive, alberghi e case in affitto che si affacciano sul mare. A meno di 30 chilometri si trova il capoluogo di Lecce, con il bellissimo centro storico, ricco di monumenti e chiese barocche. Sempre a Porto Cesareo ricordiamo poi la spettacolare frazione di Punta Prosciutto.

Banana Beach, Phuket, Thailandia

Phuket (Foto da Wikipedia)

La Thailandia si sa offre spiagge meravigliose e paesaggi mozzafiato, frequentate da turisti provenienti da tutto il mondo. L’isola di Phuket è la più frequentata, anche qui però si possono trovare una spiagge tranquille e poco frequentate, come quella di Banana Beach. Si tratta di una piccola spiaggia di appena 200 metri di lunghezza, che non è visibile dalla strada e segnalata solo da un cartello di legno. Un luogo ideale dove trovare rifugio dalla folla e godersi l’acqua cristallina. Banana Beach non è lontana dalla più famosa National Beach e si può raggiungere dalla strada che collega Andaman White Beach e i Trisara Resorts. La spiaggia è servita da un piccolo ristorante sotto le palme che prepara piatti a base di frutti di mare. Un luogo incantevole.

Redi, Maharashtra, India

Spiaggia India (Pixabay)

Il piccolo stato indiano di Goa è rinomato per le sue spiagge, ma una particolarmente bella e forse delle migliori si trova appena oltre il confine a nord, nel Maharashtra ed è la spiaggia di Redi, conosciuta, scrive il Guardian, anche come “Paradise Beach”, spiaggia del paradiso. Qui troviamo una natura spettacolare, una piccola laguna, una penisola sabbiosa e le rovine di un forte, ma quello che più caratterizza Redi è che un luogo praticamente deserto. L’ideale per una vacanza in pieno relax.

Winnifred Beach, Portland, Jamaica

Portland. Jamaica (Foto di Dubdem sound system da Flickr, Licenza CC_BY 2.0)

Ultima tappa di questo viaggio intorno al mondo nelle spiagge più belle e nascoste è la Jamaica. Meta turistica d’eccellenza, anche l’isola ha il suo paradiso nascosto ed è la spiaggia di Winnifred, una delle poche spiagge libere rimaste, nota con disappunto il Guardian, sottolineando che la maggior parte sono riservate ai resort. Gli albergatori hanno provato a mettere le mani anche sulla spiaggia di Winnifred, ma una battaglia legale durata cinque anni e condotta dagli abitanti dell’isola l’ha salvata dall’avidità dell’imprenditoria e l’autorità giudiziaria ha stabilito che l’accesso alla spiaggia dovrà rimanere libero. A Winnifred il paesaggio naturale è magnifico e selvaggio, la spiaggia, non irreggimentata dalle strutture turistiche, ha conservato la sua naturale bellezza. Si può passeggiare sulla soffice sabbia bianca e tuffarsi nell’acqua turchese e calma, protetta dalla barriera corallina. La spiaggia è molto frequentata dagli abitanti dell’isola, che ci vanno anche a pesca. Per il divertimento alla sera, poi, la Giamaica offre numerose attrazioni, tra bar e ristorantini e gli immancabili concerti reggae.

Valeria Bellagamba

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