[caption id="attachment_43732" align="alignnone" width="800"] Getty Images[/caption] Ad Expo 2015 ci si può divertire, si può mangiare etnico o scoprire ricette regionali italiane di cui non sapevamo nulla, ci si può meravigliare come se si fosse bambini e ci si può innervosire in code chilometriche per entrare nei padiglioni più ambiti. Per ovviare a quest'ultimo problema e al fatto che comunque visitare una fiera così vasta è davvero stancante vi segnaliamo ora i padiglioni più rilassanti, quelli in cui troverete un po' di ristoro e potrete riposarvi qualche minuto. [caption id="attachment_43941" align="alignnone" width="594"] Getty Images[/caption] Slovacchia - Un luogo dove ricaricarsi: l’area relax esterna al Padiglione della Slovacchia - composto da un cubo di listelli di legno con una cascata che alimenta un sistema di mulini - ospita infatti delle sedie a sacco dove è possibile alimentare i propri smartphone e tablet. La ricarica dunque sarà doppia: per voi che vi rilasserete e farete riposare un po' le gambe e per i vostri smartphone che potranno poi rinvigoriti proseguire a scattare le migliaia di foto che state facendo. [caption id="attachment_43942" align="alignnone" width="586"] Dal web[/caption] Turchia - Il Padiglione richiama un melograno stilizzato (“nar”) e ospita un giardino di platani dove degustare il tè ottomano, circondati da chioschi e aree mercato. Un vero toccasana per lo spirito e per il fisico. [caption id="attachment_43943" align="alignnone" width="568"] Dal web[/caption] Turkmenistan - Il Padiglione, ispirato al tema “Acqua è vita”, si apre su una fontana scenografica, punto di maggiore attrazione. Solo quella visione già vi permetterà di rilassarvi, se poi volete sedervi un attimo in contemplazione potete recarvi al bar posto sul tetto del padiglione. Avrete un'ottima vista e respirerete un po' d'aria fresca pronti poi a rituffarvi nella calca per proseguire la vostra visita. [caption id="attachment_43944" align="alignnone" width="594"] Getty Images[/caption] Santa Sede – Più che rilassarsi il padiglione del Vaticano vi donerà un momento di riflessione, o come dicono gli organizzatori del padiglione un “ristoro dello spirito”. Si perché accanto al nutrimento indispensabile per il corpo ce n’è anche uno necessario all’anima. Nepal – Qui sarete improvvisamente immersi in un'altra epoca e vi ritroverete negli antichi insediamenti delle valli di Kathmandu, con porticati e templi caratterizzati da 42 colonne intagliate a mano. Vi sembrerà di aver fatto un viaggio nel tempo e poi già che ci siete fate una donazione per permettere a questo Paese di risollevarsi dopo il terribile terremoto. Forse non vi farà rilassare, ma vi farà senza dubbio stare meglio.