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Categoria Destinazioni e Guide turistiche

La valle più verde e adrenalinica d’Italia si trova a…

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È la Valle più verde d’Italia, paradiso per chi ama la tranquillità e l’immersione della natura. Ma forse non tutti sanno che Ledro sa mostrare anche una faccia tutt’altro che quieta, adatta agli spiriti forti che vogliono provare emozioni nuove ogni giorno, grazie ad attività outdoor come canyoing e parapendio

Un lago turchese tra i più belli e limpidi del Trentino. Tutt’intorno le Dolomiti e un “giardino” famoso in tutta Europa per la rarità delle sue specie di fiori. Così si presenta la Valle di Ledro, ponte sospeso tra Lago d’Idro e Lago di Garda, territorio a misura d’uomo e di bambino. Ma per chi ama osare, questo piccolo paradiso verde può mostrare anche un volto tutt’altro che quieto, tra sport outdoor ad alto tasso di adrenalina.

Gli spiriti forti in cerca di un brivido che corra lungo la schiena hanno parecchie occasioni per testare il proprio coraggio, a cominciare dal canyoing: schizzi e spume d’acqua turbinosa, fatica e tanta emozione per discendere gole e cascate a pieno contatto con la natura, raggiungendo luoghi incontaminati, praticabili fino a pochi anni fa solo dagli speleologi. Un modo diverso per conoscere i corsi d’acqua e al tempo stesso esplorare i nostri limiti, sempre in sicurezza grazie all’accompagnamento di guide esperte.

Il Rio Palvico, considerato uno dei più belli d’Italia per affrontare questa attività, è l’ideale per chi si avvicina per la prima volta allo sport, considerando che il tratto da percorrere non è particolarmente lungo o impegnativo. Scorrendo verso Storo il torrente si trasforma in un canyon dove, dopo una serie di piccoli tuffi, si presentano alcune calate dai 15 ai 20 metri fino alla emozionante cascata finale di oltre 50 metri.

Il Rio Nero, più selvaggio e meno frequentato, è considerato dalle guide più impegnativo e quindi viene proposto solo ai clienti più esperti e con un’ottima forma fisica.

Chi preferisse staccare i piedi da terra per lasciarsi trasportare dal vento non può mancare l’esperienza intensa, da spezzare il fiato, del parapendio. Per osservare i picchi delle montagne e tutta la realtà circostante da un punto di vista incredibilmente diverso e sorprendente, sempre nella massima sicurezza. Dall’alto la Valle di Ledro offre una vista indimenticabile dove il verde della natura ed il blu intenso dei laghi si mescolano costantemente, mentre ci si lascia portare dalla corrente e dai comandi dell’istruttore.

Numerosi sono i punti di partenza possibili, ma i preferiti, almeno per il tandem e cioè il volo in due, sono quelli raggiungibili in macchina, per non dover portare l’attrezzatura a spalle, e cioè Passo Trat e Passo Tremalzo.

La partenza è il momento più emozionante.. una volta indossato il caschetto e l’imbragatura si comincia a correre, finché non si decolla… è come se il mondo si fermasse un istante e poi ripartisse una volta in volo.

Selena Marvaldi

Selena Marvaldi, classe 1987, giornalista pubblicista. Appassionata di natura, viaggi in mare e cultura. Laureata in Informazione ed Editoria a Genova, porta sempre nel cuore la sua terra che ama raccontare nei suoi articoli

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Selena Marvaldi