Viaggiare in Europa: le città dove conviene di più (e di meno)

viaggiare in Europa
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Viaggiare in Europa spendendo poco è possibile (anche se non sempre). Una volta le mete low-cost erano poche, adesso invece è possibile andare praticamente ovunque nel Vecchio Continente senza bisogno di esborsi clamorosi di soldi. Vediamo quali sono le 5 città più economiche d’Europa e quelle più care, confrontando i relativi prezzi medi giornalieri sulla base di budget di hotel a 3 stelle in centro città, inclusi il prezzo di due corse in taxi, l’entrata a un sito culturale e tre pasti al giorno.

Viaggiare in Europa: le città meno care

Bucarest, Romania – Il prezzo medio giornaliero è 41,24 euro. La città è gradevole e piena di storia. In particolare sono degni di nota il Palazzo del Parlamento, il Village Museum e il Palazzo Cotroceni (il palazzo presidenziale).

Sofia, Bulgaria  Il prezzo medio giornaliero è 42,10 euro. La città, una delle più antiche d’Europa, è famosa per le sue bellezze artistiche e architettoniche, ma anche nei mesi estivi per i tanti ristoranti e locali all’aperto di tendenza.

Kiev, Ucraina – Il prezzo medio giornaliero è 43,65 euro. Purtroppo la situazione politica dell’Ucraina sconsiglia visite in questo periodo. La cosa è davvero un peccato perché la città è stupenda, ricca di chiese e monumenti.

Cesky Krumlov, Repubblica Ceca  Il prezzo medio giornaliero è 46,24 euro. Una piccola cittadina medievale che sorge sulle rive di un fiume, poco frequentata dai turisti. Un vero e proprio gioiellino per chi non ama i luoghi affollati di visitatori.

Sarajevo, Bosnia Herzegovina  Il prezzo medio giornaliero è 47 euro. Una città dalla tradizione storica immensa, dove oriente e occidente si incontrano. Chiese, musei, ma anche tanta natura a pochi passi dalla città con boschi e laghi per piacevoli escursioni.

Viaggiare in Europa: le città più care

Zurigo, Svizzera – Sebbene nel mese di aprile ci siano delle offerte per visitarla a 35 euro, la città svizzera è la più cara d’Europa, visto per esempio che le corse in taxi sono quelle che costano di più in assoluto. Per non parlare degli alberghi e del costo del cibo: d’altronde Zurigo è un luogo frequentato da banchieri e persone d’affari, quindi la vita è commisurata alla domanda. Il prezzo medio giornaliero è infatti di 115 euro.

Bergen, Norvegia – Sui fiordi norvegesi, offre moltissimi servizi di qualità tra cui alberghi e cibo. Il problema è che spesso i prezzi sono molto alti e i pochi ostelli esistenti sono piuttosto cari. Qui il prezzo medio giornaliero è di 98 euro.

Londra, Inghilterra – Riconosciuta come una delle città più care d’Europa (se non addirittura la più cara), offre oggi molti prezzi accessibili – sia dal punto di vista dell’ospitalità sia dal punto di vista culturale (molti musei sono infatti gratis) – anche se alcune attrazioni, come la Torre di Londra continuano ad essere proibitive. Qui il costo medio giornaliero è di 98,23 euro.

Venezia, Italia – La “Serenissima” non è esattamente una città con dei prezzi abbordabili. Gli hotel meno cari per esempio non si trovano in città e per arrivarci bisogna spendere nei trasporti. Si spende abbastanza anche per il cibo (circa 26.50 euro al giorno). Qui il prezzo medio è di 81 euro.

Helsinki, Finlandia – Come tutte le città del nord Europa è molto poco economica per gli stranieri, a causa dell’alto costo dei trasporti. Si spende abbastanza per il cibo (circa 25 euro al giorno) e anche per dormire. Il costo medio è di 80.60 euro.

Parigi e Oslo che sono invece tra le città più costose al mondo sono più basse in classifica.

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