Parchi avventura Italia, dove andare – I parchi avventura sono i posti in cui il divertimento si coniuga con la natura. Qui s’impara ad esempio a scalare un ponte di legno sospesi a 10 metri d’altezza – i cosiddetti ponti tibetani – o anche a praticare diversi percorsi acrobatici in mezzo agli alberi. Luoghi che stanno conquistando sempre più appassionati dai bambini agli adulti. Già perché dimenticatevi che questo sia roba da piccoli. I parchi avventura offrono infatti percorsi per grandi e piccini e spesso e volentieri per superare certe prove dovrete essere meglio di Indiana Jones.
Il parco avventura più grande d’Italia è Activo Park, in provincia di Perugia a Spoleto. E’ diviso in tre aeree: la Junior Forest per i bambini e alle famiglie, il Villaggio Attivo e l’Area Natura ad ingresso gratuito, pensata per gite ed escursioni didattiche e ludico-sportive. Da provare: i percorsi sospesi fra gli alberi, come quello denominato Rebus, che a 3 metri e mezzo di altezza si collega con altri due livelli chiamati Adrenaline rosso/nero dotati di due spettacolari ponti tibetani. Altre attrazioni imperdibili sono il Canopy Tour e il percorso ad ostacoli per mountain bike. Costi: prezzo intero 12 euro, ma si possono avere delle riduzioni. (www.activopark.com).
Parchi avventura Italia: il parco divertimento più alto d’Italia. Si tratta dell’EtnAvventura, situato a Nicolosi in provincia di Catania, alle pendici dell’Etna, appunto. Anche se avete bambini molto piccoli, vengono proposte delle attività a partire dai 2 anni: percorsi acrobatici fra gli alberi, trekking, orienteering, ecorunning e mountain bike. Da provare – ovviamente per i più grandi – l’UP2 Tree, una scalata con salto nel vuoto finale, e lo Zorbing, una gigantesca palla trasparente che vi permette di effettuare una corsa guardandovi attorno con una visuale a tutto tondo. Costi: si parte dai 3 euro per quello baby fino a 18 euro. (www.etnavventura.it).
Per chi invece cerca emozioni tutto l’anno, il Parco Avventura Mont Blanc è aperto per 365 giorni. Si trova a Pré-Saint-Didier, località termale della Valle d’Aosta: ospitato da un bosco di pini alti più di 20 metri e ci sono diversi percorsi sospesi a diversa difficoltà. Da provare per gli amanti del brivido la Carrucola dell’Orrido, un ponte alto 2 metri e lungo 180: non guardate giù mi raccomando! Costi: tariffa per l’intera giornata adulti 23 euro, ragazzi 19, bambini 13 euro. (www.parcoavventuramontblanc.com)
A due passi da Roma, immerso nel parco naturale della Valle del Treja, il TrejaAdventure è il parco avventura più grande del Lazio. I percorsi sono differenziati per difficoltà e tipologia: passerelle, ponti, liane e carrucole sospese tra gli alberi sapranno sfidare le vostre doti d’equilibrio, la vostra coordinazione, il vostro coraggio ed anche la vostra forma fisica, in alcuni casi indispensabile. E’ presente un area pic-nic con barbecue a disposizione degli ospiti e anche il tiro con l’arco per chi ci si volesse cimentare. Tariffe: 18 euro nei festivi, 16 nei giorni feriali, 12 euro i bambini (www.trejaadventure.it)
Nel Friuli Venezia Giulia troviamo il Dolomiti Adventure Park a Forni di Sopra, il più grande parco avventura del nord-est Italia. Tanti percorsi con diversi passaggi in altezza tra un albero ed un altro mediante funi, passerelle, reti, pioli e “vertiginose” teleferiche e poi l’esclusiva nazionale il powerfan,ossia una specie di tuffo nel vuoto (ma in assoluta sicurezza) da un albero. I prezzi variano dai 4 euro del percorso baby ai 15 euro per gli adulti (www.for-adventure.it)